Schmidt non vuole più sfilate agli Uffizi

Stop eventi privati e sfilate di moda negli spazi degli Uffizi. A riferirlo è il direttore della galleria Eike Schmidt: "Non solo le sale, che è più che ovvio, ma nemmeno i corridoi sono a mio parere luoghi adatti per la presenza di statue. Per principio dirotterei un'eventuale richiesta di questo genere su Palazzo Pitti e il giardino di Boboli, che hanno moda e costume tra le loro vocazioni". "Nei casi in cui questi eventi si sono tenuti, sono certo che i miei predecessori abbiano ben valutato l'opportunità. Ma in base alle regole che ho scelto di adottare ed alla mia sensibilità, io direi stop a questo tipo di iniziative".

I luoghi per eventi privati nella galleria saranno dunque la biblioteca magliabechiana e la terrazza. "Cene e iniziative speciali continueranno", dice Schmidt, "è così dal 1994 con la legge Ronchey. L'importante è che abbiano una componente culturale e includa una visita nelle gallerie". Ma Schmidt pone limiti anche a Palazzo Pitti: "ho tolto da questa possibilità le sale di San Giovanni: sono spazi molto fragili per la presenza di affreschi e dunque ora diciamo basta".