APCOM
20 mar 2013
Riciclare le reti da pesca e trasformarle in abiti
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20 mar 2013
Aquafil, ECNC Land & Sea Group e Star Sock hanno dato vita al progetto internazionale "The Healthy Seas, a Journey from Waste to Wear". L`obiettivo principale dell`iniziativa - riporta il sito greennws.info - è quello di ridurre i rifiuti solidi presenti nei mari e in particolare le reti da pesca, attraverso il recupero e il riciclo del materiale abbandonato.
Le reti recuperate sono ancora troppo spesso inviate alle discariche o semplicemente bruciate; attraverso il programma "Healthy Seas" verranno invece rigenerate in filo ECONYL®, materia prima utilizzata per ri-creare prodotti nuovi, come calze, costumi da bagno, biancheria intima e tappeti.
Quella delle reti da pesca abbandonate è una ferita aperta del nostro ecosistema. Secondo un rapporto realizzato congiuntamente dalla FAO e da UNEP si stima che le reti dismesse abbandonate alla deriva negli oceani siano circa 640.000 tonnellate e rappresentino un decimo di tutti i rifiuti presenti in mare.
Si tratta di reti che rimangono nell`ecosistema marino per centinaia di anni, e che sono responsabili della cattura accidentale di delfini e altri animali marini quali tartarughe e uccelli, che rimangono intrappolati e ne diventano vittime. L`iniziativa si articolerà in tre punti ed entro la fine di aprile sarà disponibile un documento pubblico del progetto che ne evidenzierà i dettagli operativi.
Fonte: APCOM