Richemont cede su margini deludenti e trascina gli altri titoli del lusso

I titoli europei del lusso sono tra i peggiori del benchmark FTSEurofirst 300 .FTEU3 dopo che i deludenti margini operativi annunciati dalla svizzera Richemont hanno innescato prese di beneficio.

Intorno alle 10.50 del 19 maggio, Richemont lascia sul terreno il 4,7% e sulla sua scia Swatch Group arretra dell'1,9%, LVMH dell'1,4% e Hermes dello 0,9%.

"La crescita delle vendite organiche è stata inferiore alle attese e anche il margine operativo. In particolare il margine è stato chiaramente sotto le stime nel secondo semestre", commenta Rene Weber, analista di Vontobel.

"Neanche l'aumento del dividendo è stato una consolazione in quanto i mercati si aspettavano una remunerazione agli azionisti maggiore", osserva un trader da Zurigo.

Richemont, numero due al mondo del lusso, ha detto di aspettarsi una forte crescita nei prossimi mesi dopo che la robusta domanda in Asia ha contribuito a un balzo del 79% dell'utile netto dell'esercizio.

Le vendite nel mese di aprile sono salite del 32%, ha detto il produttore degli orologi Cartier, aggiungendo di auspicare che questo trend positivo venga confermato.

Il fatturato dell'esercizio 2010/11 si è attestato a 6,9 miliardi di euro e l'utile netto a 1,08 miliardi. Il gruppo propone un dividendo di 0,45 franchi svizzeri per azione.