Revlon taglierà 350 posti di lavoro entro i prossimi 4 anni

Il gigante dei cosmetici Revlon annuncia di voler sopprimere 350 posti di lavoro nel corso dei prossimi quattro anni. Questi tagli di forza lavoro s'iscrivono nell'ambito del piano di integrazione del brand Elizabeth Arden, secondo un comunicato trasmesso alla SEC, l'autorità borsistica statunitense.

Nel giugno del 2016, il produttore di cosmetici di New York ha comprato Elizabeth Arden per 870 milioni di dollari (835 milioni di euro), per accrescere la sua offerta prodotti, soprattutto per quanto riguarda gli articoli per la cura della pelle, i profumi e i trucchi.

Nel quadro del processo d'integrazione dei due gruppi, il cui costo è stimato fra i 65 e i 75 milioni di dollari, Revlon ha annunciato l'eliminazione di 350 posti di lavoro nel mondo, vale a dire il 6,1% dei suoi dipendenti, alla fine del 2016.

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L'azienda newyorchese, fondata nel 1932 da Joseph e Charles Revson assieme a Charles Lachman, ha tuttavia precisato che le misure per la ristrutturazione (che dovrebbero essere ultimate entro la fine del 2020) restano soggette alle consultazioni e agli accordi con il personale, i sindacati, i comitati d'azienda e le autorità competenti.

I costi di ristrutturazione che Revlon sosterrà nel 2017 saranno compresi fra i 30 e i 40 milioni di dollari. Gli oneri di ristrutturazione del personale sono invece stimati in una forbice fra i 40 e i 50 milioni di dollari.

Le diverse sinergie e riduzioni di costi dovrebbero invece raggiungere i 140 milioni di dollari su base annua.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: europapress.es