Ratti cresce del 12,9% nel primo semestre

Ratti, storica azienda tessile del comasco fondata nel 1945, ha chiuso il primo semestre dell’esercizio fiscale 2018 con un fatturato di 51,6 milioni di euro, in crescita del 12,9% rispetto ai 45,7 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

L’EBITDA si è attestato a 7 milioni di euro (era di 4 milioni al 30 giugno 2017), con un’incidenza sui ricavi del 13,5%; l’incremento della redditività del +4,8% è dovuto soprattutto all’aumento dei volumi di vendita. L’utile netto è stato di 4,4 milioni di euro, rispetto a 1,6 milioni del primo semestre 2017.

Tutte le aree geografiche hanno contribuito alla crescita con andamenti positivi: l’Italia ha messo a segno un +22,5%, l’Europa un +8,7% e il Resto del Mondo un +17,2%, con performance significative soprattutto in Svizzera e Far East.

Sulla base dell’andamento delle vendite e della raccolta ordini, la società prevede che il trend di crescita sarà confermato anche alla fine dell’esercizio 2018.

Ratti cresce del 12,9% nel primo semestre

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