Ralph Lauren riesce a superare il calo delle vendite e migliora la redditività
Ralph Lauren ha reso noto mercoledì un utile trimestrale superiore alle attese affiancato da un incremento dei margini. Il calo delle vendite è stato gestito meglio di quanto preannunciato. Wall Street ha salutato questi risultati con entusiasmo.
Nell’ultimo trimestre, chiuso a fine marzo, il fatturato del gruppo oggi diretto da Patrice Louvet, è calato del 2,3%, a 1,53 miliardi di dollari (1,3 miliardi di euro), cifra da rapportare al consensusdi 1,48 miliardi di dollari. Le vendite a negozi comparabili, a cambi costanti, sono invece diminuite dell’1%, cioè meno del calo del 2,3% che era atteso dagli analisti secondo Consensus Metrix.
Ma soprattutto, il margine lordo adjusteddi Ralph Lauren è stato del 59,8% nel quarto trimestre, per un aumento di 440 punti base in un anno. L’utile operativo è salito a 25 milioni di dollari nell’ultimo trimestre, mentre il margine operativo rettificato è annunciato al 5,6%, in diminuzione di 110 punti base.
Sulla totalità dell’esercizio, il gruppo Ralph Lauren mostra un fatturato in contrazione del 7% rispetto all’esercizio precedente, a 6,2 miliardi di dollari. Da notare che il gruppo è cresciuto sul mercato asiatico, dove le sue vendite sono progredite del 6% a cambi costanti. Su base adeguata, il margine lordo annuo del gruppo ha guadagnato 290 punti base per raggiungere il 60,8%. Il suo margine operativo rettificato si colloca al 10,7%, in leggero ribasso rispetto all’anno passato. L’utile operativo ammonta a 664 milioni di dollari.
Per l’esercizio in corso, il gruppo stima di registrare un leggero calo delle vendite, ma anche un nuovo miglioramento dei margini lordo e operativo.
Con Reuters
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