19 dic 2011
Quiksilver in una dinamica positiva in Europa
19 dic 2011
Da sei trimestri questo indicatore macroeconomico era in rosso, ma adesso, per la prima volta da un anno e mezzo a questa parte, le vendite nette a perimetro costante di Quiksilver Inc. in Europa sono cresciute. Un avvenimento importante per il gruppo specialista del lifestyle e degli sport di scorrevolezza, che realizza un buon trimestre sul Vecchio Continente. Un fatto che potrebbe anche rafforzare le sue ambizioni di sviluppo del proprio concept multimarca Boardriders, una prima declinazione del quale aprirà nei prossimi giorni a Chamonix. Per questo quarto trimestre, chiuso al 31 ottobre, Quiksilver mostra vendite nette che ammontano a 212 milioni di dollari USA, in crescita dell'11%, dopo un cambio favorevole rispetto all'anno passato; vale a dire, in euro, una crescita del 6%, per raggiungere i 152 milioni.
Quiksilver sottolinea la progressione costante delle vendite di Roxy nel corso degli ultimi cinque trimestri. Immagine tratta da Roxy.com |
Influenzato positivamente anche dal cambio, il suo utile operativo progredisce invece del 43%, a 23 milioni di euro, ciò che fa dell'Europa il primo mercato in termini di liquidità per il gruppo. In effetti, pur se l'America rappresenta ancora 192 dei 418 milioni di euro del fatturato netto di Quiksilver, a livello di utile operativo il continente americano cala del 25%, a 7 milioni di euro.
Il gruppo soffre notevolmente anche nella zona Asia-Pacifico, con vendite che ottengono un +2%, a 63 milioni di euro, malgrado un tasso di cambio favorevole, per un utile operativo in rosso di più di 2 milioni (-134%). In questo quarto trimestre, le vendite globali del gruppo sono progredite del 10%, mentre il suo utile operativo ha subito un ribasso del 31%, a 18 milioni di euro.
"Abbiamo realizzato diversi investimenti durante l'esercizio 2011 per fornire prodotti migliori da parte di tutti i nostri marchi, ma siamo molto felici soprattutto della performance di Roxy, che continua ad acquisire nuove fette di mercato e il cui fatturato è continuamente cresciuto nel corso degli ultimi cinque trimestri”, spiega in un comunicato Robert McKnight, PDG de Quiksilver Inc. “In più, nonostante un contesto economico incerto su diverse regioni dell'Europa e dell'Asia-Pacifico, continuiamo a vedere delle forti crescite sui nostri mercati emergenti e sviluppati di tutto il mondo".
L’utile operativo in Asia-Pacifico crolla pesantemente
Sulla totalità dell'esercizio, Quiksilver vede progredire le sue vendite nette in America, suo primo mercato, e in Europa, ma calare in Asia-Pacifico. A livello globale, le vendite passano da 1,41 a 1,5 miliardi di euro. Il suo utile operativo diminuisce invece pesantemente del 66%, a 32 milioni di euro, fortemente penalizzato dalle perdite sull'Asia-Pacifico, che ammontano a 64 milioni di euro, quando la regione era in positivo di 9 milioni di euro l’anno scorso. Le progressioni dei risultati in America (+7%) e in Europa (19%), contribuente N°1, non consentono di controbilanciare questa caduta. L’Ebitda del gruppo è invece calato da 164 a 153 milioni di euro nell'esercizio 2011.
Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.