Prospettive rosee per la moda bimbo in Italia, dettate sia dalla ripresa delle nascite sia dalla vitalità del settore: secondo Kinderinfo'09, una ricerca HermesLab-Dimark presentata oggi a Pitti Immagine Bimbo, il kidswear negli ultimi 5 anni è stato il settore più dinamico della moda, con un'incidenza della spesa in vestiario sul totale dei consumi più elevata per le famiglie con figli.

Per i prossimi 10 anni il numero di under 15 in Italia salirà, con l'importante fascia 6-15 anni che crescerà di circa 200mila unità. Dal 2001 ad oggi i consumi di moda bimbo nel nostro Paese hanno avuto un incremento del 2,7% annuo, superiore a quello generale dell'abbigliamento (17,2% contro 12,5% nel totale).

La ricerca si sofferma sui negozi multimarca, che valgono il 40% del mercato del kidswear: negli ultimi cinque anni sono cresciuti di quasi 700 unità (+2%), in controtendenza rispetto al calo di 5mila unità fatto registrare dal complesso dei negozi di abbigliamento multimarca. Elevata la concentrazione del sell-in: il 20% dei negozi vi contribuisce per il 57%.

Basso il peso dei negozi di articoli sportivi (5,5% del sell-in), settore considerato però promettente per la moda bimbo grazie alla diffusione sul territorio (quasi tremila punti vendita). I produttori presenti nei multimarca sono circa 400, dei quali poco meno di un terzo è straniero: il 68% di loro produce anche abbigliamento per adulti.