Prada inaugura un nuovo concept store a Miami

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
7 dic 2017

In occasione di Art Basel Miami Beach 2017, Prada ha inaugurato nel Design District della città un nuovo concept store di circa 650 metri quadrati , che ospita le collezioni di abbigliamento, accessori e calzature uomo e donna della griffe.

Lo spazio si ispira ai tratti art déco e all’influenza latino-americana dell’assolata città della Florida, attraverso un concept che richiama un’atmosfera domestica, con arredi in legno di rosa brasiliano creati dai più importanti designer e architetti brasiliani della metà dello scorso secolo, tra i quali Joaquim Tenreiro, riconosciuto il padre del design brasiliano, Carlo Hauner e Martin Eisler, Jorge Zalszupin, José Zanine Caldas e Sérgio Rodrigues.

L’esterno riflette l’ossessione dell’architettura anni ’60 per le linee rette, con una facciata caratterizzata da lame bianche verticali raggruppate su grandi finestre. I muri a bassorilievo interni, invece, si ispirano all’atmosfera tropicale, con motivi stilizzati di foglie che provengono da stampe di collezioni Prada.  

Il pavimento di marmo a scacchi bianchi e neri è un chiaro rimando alle origini di Prada e allo storico negozio in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, mentre il disegno delle travi sul soffitto fa parte del nuovo design dei negozi Prada in tutto il mondo.

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L’opening è stato affiancato dal progetto “The Prada Double Club Miami” di Fondazione Prada: un’installazione artistica concepita da Carsten Höller come un vero e proprio night club aperto a un gruppo di ospiti selezionati dal 5 al 7 dicembre, sulla falsariga del Double Club di Höller tenutosi per 8 mesi a Londra nel 2008.

Allestita in uno studio cinematografico degli anni Venti, in precedenza fabbrica del ghiaccio, e ideata come esperimento sociale sul concetto di dualità in un ambiente ricreativo, l’installazione proponeva due ambienti contrapposti: all’interno un dance club, interamente monocromatico, e all’esterno un giardino tropicale, dominato dai colori. Il dance club ha ospitato performance live di artisti e DJ internazionali, mentre il giardino ha presentato una selezione di musicisti caraibici e sudamericani.