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Pubblicato il
21 giu 2009
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Pitti Uomo: ha chiuso con oltre 18mila compratori (-8%)
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21 giu 2009
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Firenze, 19 giu. (Apcom) - Oltre 18mila compratori, con un calo di circa l'8% rispetto a un anno fa: questa la stima dell'affluenza a Pitti Immagine Uomo, la rassegna della moda maschile che si è chiusa oggi a Firenze, resa nota oggi dall'amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone.
"E' un risultato davvero buono - ha affermato - penso che ne siano tutti convinti, persino superiore alle aspettative. Ma resta ancora molto da fare: con umiltà, disponibilità all'ascolto, e soprattutto lavorando assieme alle nostre aziende, condividendo obiettivi comuni".
Foto di Francesco Guazzelli |
L'edizione precedente aveva visto in Fortezza 20.565 compratori, dei quali 7.827 (il 38% del totale) esteri. Per l'ad di Pitti, i buyer presenti a questa edizione sono "i più importanti in termini di volumi e i più sofisticati come avanguardia del merchandising e dei contenuti moda".
Pitti Uomo tornerà a gennaio, con le collezioni per l'autunno-inverno 2010/11. "Voglio ringraziare le aziende che hanno partecipato a questa edizione di Pitti Uomo - ha proseguito Napoleone - raramente ho visto tanto impegno e tanta organizzazione nel proporre una moda di qualità, con una ricerca approfondita sui materiali e le vestibilità, prodotti veri, pensati per un pubblico esigente e attento, che sarà disposto a spendere solo se troverà del valore reale, che significa anche estetico, personale, in ciò che compra".
L'ad di Pitti Immagine ha quindi ringraziato "tutti i compratori italiani e internazionali che sono venuti a Firenze con un approccio positivo e realistico, a fare ordini e a impegnare budget, sfidando consumi attualmente poco dinamici pressoché ovunque, ma scommettendo sulla volontà diffusa di ripresa".
Fonte: APCOM