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Pitti Uomo 92: cresce il successo dei cardigan nomadi di Alanui
In appena un anno, Alanui ha già conquistato 120 store multimarca, 35 dei quali in Italia, e insegne come Colette e Le Bon Marché a Parigi. Un bel risultato per un marchio monoprodotto, unisex e atemporale, focalizzato esclusivamente sui cardigan oversize venduti da 2.400 a più di 3.000 euro l’uno.
Il fatto che il brand sia stato lanciato dall’italiana Carlotta Oddi (33 anni), fashion editor di “Vogue Japan”, dove collabora con Anna Dello Russo, e da suo fratello Nicolò (37 anni), imprenditori lombardi che fin qui lavoravano nell’azienda familiare dei genitori, può aver contribuito a questo enorme successo.
I fratelli monzesi si sono messi in affari nel marzo del 2016. Tutto inizia da un regalo: un vecchio gilet scovato in un mercato delle pulci a Pasadena, a Los Angeles, offerto da Nicolò a sua sorella. Quest’ultima lo butta in valigia e parte per le Hawaii. Al suo ritorno, racconta al fratello i mille modi in cui ha indossato quel cardigan, al quale si è profondamente legata. Nasce così Alanui, che significa ‘lungo viaggio’ in lingua hawaiana.
L’etichetta propone un unico prodotto, realizzato ogni volta con differenti motivi e ricami: un cardigan artigianale, ampio, senza bottoni, chiuso con una cintura colorata. La sua silhouette è voluminosa. Lo stile è piuttosto etnico, con bordi sfrangiati e disegni dei nativi americani.
Realizzato in un cachemire superfine da una storica azienda toscana che lavora per grandi case di moda, il cardigan in jacquard Alanui può essere indossato altrettanto bene sia in una regata che in montagna, o portato come una giacca in città.
“Facciamo molta ricerca per trovare nuovi motivi e tecniche. Questa è la parte più appassionante. Si tratta di un lavoro continuo”, confida a FashionNetwork.com Carlotta Oddi, in occasione della presentazione speciale organizzata nell’ambito di Pitti Uomo giovedì scorso, costituita da un accampamento indiano nel centro del Tepidarium del Roster a Firenze, per far conoscere il marchio a stampa e buyer.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
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