Pitti "DanceOff": le edizioni invernali di Pitti saranno a ritmo di danza

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
17 nov 2016

Pitti Dance Off sarà il tema-guida dei saloni invernali di Pitti Immagine, interpretati con il solito sguardo ironico e con un finger tut, nella tradizione della street dance e dei suoi contest. Voglia di vivere, piacere di guardare ed essere guardati, energia. Dall’unicità del modello si passa alla coralità.

"Dance Off" descrive una competizione e uno scambio di idee, comportamenti, tra persone e stili diversi. Anche le nostre manifestazioni sono incontri-scontri tra marchi di tutto il mondo: tutti insieme ballano e da lì si producono di fatto i nuovi gesti della moda", ha spiegato Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immagine. "Il video della campagna pensa alla danza nella sua essenzialità, non con modelli, bensì con persone comuni, non con luoghi di riferimento. Abbiamo voluto un’ambientazione 'normale', quasi fosse una tela bianca su cui ognuno disegna se stesso, ballando. La nostra manifestazione è una grande pista da ballo con oltre 1.220 espositori, di cui oltre il 50% sono piccoli marchi di ricerca, e tutti ballano al ritmo del "Dance Off".

"Si tratta del quarto digital project che realizziamo, anche grazie al supporto del MISE", ha concluso Poletto.

Pubblicità

Allestimento a cura di Oliviero Baldini. Introduce in modo virale Pitti "Dance Off" il nuovo digital art project di accompagnamento alla campagna pubblicitaria dei saloni. Regia e fotografia di Dennison Bertram, consulenza creativa di Gloria Maria Cappelletti per Cloy, produzione di Morena Russo per Connecting Dot e la coreografia è di Nicolò Besozzi.