Pitti Bimbo 85: Gruppo Casillo passa dal pronto moda al programmato

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
25 giu 2017

Gruppo Casillo, storica azienda di San Giuseppe Vesuviano specializzata in kidswear, partecipa a Pitti Bimbo 85 con uno stand che per la prima volta porta il nome dell’azienda e concentra tutti i marchi in un unico spazio di 165 metri quadrati alle Costruzioni Lorenesi, realizzato con un’attenzione particolare all’ecosostenibilità.

Il 2017 ha segnato una svolta importante per il gruppo, che ha convertito quasi la totalità della sua produzione dal pronto moda al programmato, offrendo al mercato una proposta più ampia e completa.

Grandi novità anche a livello distributivo: oltre ad aver rinnovato la rete vendita, affidandola alle più importanti strutture italiane di rappresentanza, il gruppo ha stretto accordi con i principali retailer e definito un progetto sull’estero che prevede accordi di distribuzione in Asia, in particolare Cina, ed Europa.

A Pitti Bimbo 85 Gruppo Casillo ha presentato le linee Gaialuna e Ronnie Kay, new entry per l’azienda che le ha completamente rinnovate in termine di stile e proposte, oltre al brand storico Y-clù e alla licenza Jeckerson.

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“Abbiamo chiuso il 2016 con una crescita di fatturato dell’8% rispetto al 2015; per quest’anno ci aspettiamo un ulteriore incremento: il passaggio al programmato dovrebbe determinare un aumento del 3 o 4% solo per Gaialuna”, ha spiegato a FashionNetwork Roberto Sala, Direttore Commerciale del Gruppo Casillo.

L’azienda, che produce circa 2,3 milioni di capi all’anno, realizza l’80% del suo fatturato in Italia, dove conta oggi circa 1.370 clienti; i principali Paesi esteri sono Russia, Spagna e Portogallo.