Pitti Bimbo 84: le vendite online crescono, ma solo per i più grandi

L'e-commerce di moda junior piace, ma gli acquisti dipendono dall'età dei figli. Infatti analizzando i dati economici del settore diffusi da Smi (Sistema moda italia) in occasione di Pitti Bimbo 84 si nota che gli acquisti online di moda junior nella stagione AI 2015/16 hanno subito una flessione pari al -4,8%, in controtendenza rispetto al tessile-moda.

Il calo però è dovuto essenzialmente al settore neonato, in diminuzione del 40% a fronte del boom del 90% messo a segno nell'AI precedente. Invece nell'AI 2015/16 crescono i comparti bambina (+10,4%) e bambino (+2,1%). Quindi sembra che i genitori italiani preferiscano acquistare online per i bambini di una fascia d'età media. Un dato che sembra in linea con quelli diffusi dagli e-tailer vente-privee e Privalia, che fanno parte del grande gruppo francese vente-privee specializzato nelle vendite-evento online.

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Secondo l'azienda, infatti, la fascia di prodotti più acquistati in ambito kidswear è quella 4-8 anni. I capi più acquistati per bambina sono maglie, abiti e pantaloni; per i maschietti i best seller sono maglie e pantaloni. "Il settore kidswear rimane uno dei comparti più strategici e continua a darci grandi soddisfazioni - commenta Valentina Visconti, Country Manager Italia vente-privee e Privalia - con una crescita tra il 15 e 20% rispetto al 2015. Per i clienti siamo un partner nell'acquisto, sempre più vicino grazie al mobile (oggi al 75% del fatturato e 80% del traffico)''.