Pitti Bimbo 84: MC2 Saint Barth punta sul “family look” e sull’estero

Di

Elena Passeri

Laura Galbiati

Pubblicato il
22 gen 2017

MC2 Saint Barth amplia le proprie collezioni uomo, donna e bimbi con l’obiettivo di creare un vero e proprio total look “vacanziero” per tutta la famiglia.

“Ci piace l’idea che nei nostri negozi tutta la famiglia possa recarsi e trovare l’abbigliamento perfetto per tutti i momenti della sua vacanza, dal mattino fino alla sera”, ha raccontato a FashionNetwok.com Max Ferrari, fondatore di MC2. “Sono due o tre anni che ci stiamo lavorando e oggi abbiamo una vera e propria collezione completa per uomo, donna e bambini, anche per il mare d’inverno, con giubbotti e giacche. Realizziamo tutto noi perché riteniamo sia fondamentale produrre internamente con le nostre idee e il nostro stile per mantenere una forte identità del band”.

Tra le novità presentate a Pitti Bimbo, ad esempio, un parka nautico per bimbi, chiamato “The Voyager”, completamente impermeabile, realizzato in collaborazione con Olmes Carretti, designer legato a brand come Best Company e Henri Lloyd, specializzato in abbigliamento mare.

Sul fronte distributivo, MC2 Saint Barth conta oggi 24 monomarca, di cui 20 diretti e 4 con dei partner, e ha in previsione un intenso piano di aperture retail all’estero per il 2017.

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“Ad aprile apriremo un negozio di circa 40 metri quadrati all’interno del department store Gum a Mosca, dove saremo presenti con le linee uomo, donna e bambini; si tratta del nostro primo monomarca in Russia, dove contiamo già un’ottantina di negozi multimarca”, ha proseguito Ferrari. “Un altro debutto importante sarà a giugno con il nostro primo store americano, che apriremo a Soho, New York, seguito, speriamo presto, da Miami”.

Sempre sul fronte estero, il brand proseguirà l’espansione retail in Spagna, dove è già presente con dei negozi a Formentera, Ibiza e Palma di Maiorca e sta valutando di inaugurare alcuni store anche in Francia, in Costa Azzurra.

“In Italia apriremo uno store il prossimo aprile a Pietrasanta, località forse meno famosa di altre ma con molti negozi di ricerca e un pubblico sofisticato che riteniamo possa apprezzare il nostro prodotto”, ha concluso Ferrari. “Proseguiremo poi il nostro piano di travel retail aprendo uno spazio all’interno di Orio al Serio, che si aggiungerà a quelli già esistenti presso l’aeroporto di Olbia e di Cagliari”.

MC2 Saint Barth ha chiuso il 2016 a circa 15 milioni euro, con un incremento del 20% sia grazie allo sviluppo della collezione che all’espansione retail. L’obiettivo è di arrivare a 20 milioni entro il 2018.