Pitti Bimbo 80: Fracomina Mini amplia l'ufficio stile, lancia la linea baby ed è sempre più green

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Elena Passeri

Pubblicato il
22 gen 2015

Nel 2015 Fracomina Mini si prepara a ricevere nuova linfa creativa e a conquistare nuovi mercati esteri di punta. In occasione della nuova edizione del salone fiorentino Pitti Bimbo, che si svolge a Firenze dal 22 al 24 gennaio, l’azienda di abbigliamento femminile P.F.C.N.M.A. comunica la sua strategia focalizzata sulla ristrutturazione del team creativo dedicato alla linea Fracomina Mini con l’obbiettivo di valorizzare le collezioni junior del gruppo e rendere più capillare la loro presenza nelle mete più ambite dello shopping internazionale.

“La linea junior di Fracomina, Fracomina Mini, diventerà presto il nostro fiore all’occhiello con l’obiettivo di arrivare ad integrare l’offerta attuale che veste le bambine dai 2 anni agli 8 anni, grazie alla presentazione della linea baby dai 6 ai 18 mesi. Entrambe affiancheranno la main label dedicata alle loro mamme giovani e fashion”, spiega a FashionMag Ferdinando Prisco, CEO di Fracomina. "Con 150.000 capi prodotti ogni anno, Fracomina Mini incide per una quota pari al 20% sul nostro fatturato ma, entro tre anni, prevediamo che tale incidenza raggiungerà il 40% grazie anche al riassetto e ampliamento dell’ufficio stile che abbiamo varato per il nuovo anno”, precisa Prisco.

I piani alti dell’azienda hanno infatti annunciato nuove assunzioni per incrementare lo staff stilistico interno all’azienda deputato allo sviluppo delle collezioni Fracomina Mini, “anche per completare l’offerta del nostro campionario junior con una serie di proposte più basic per il gioco, lo sport e la scuola pensate come complementari al cuore fashion della label”, come tiene a sottolineare Ferdinando Prisco.

Il potenziamento dell’ufficio creativo del brand sarà anche la nuova strada per aggredire mercati fondamentali per l’azienda: “Accanto al consolidamento della nostra presenza con Fracomina Mini in Spagna, Grecia, Portogallo e Russia, puntiamo a stringere relazioni ancora più stabili e proficue con il Giappone e gli Stati Uniti dove siamo da poco approdati a San Francisco per una maggiore penetrazione anche in questi mercati che inizialmente è stata favorita proprio dalla vetrina offerta dal Pitti Bimbo”, aggiunge il CEO.

Successo intanto il 22 gennaio, nel corso della manifestazione fieristica fiorentina dedicata al childrenswear, per la speciale live performance firmata Fracomina Mini. Lo stand del brand è stato inaugurato da un recycling game guidato da Barbara Gulienetti, la conduttrice di “Paint your Life”: sotto la guida di Barbara, infatti, i giovani ospiti dello stand hanno letteralmente dato nuova vita a oggetti di uso quotidiano mettendo in campo fantasia e creatività per creare nuovi compagni di gioco dall’animo green.

“Far capire l’importanza della riduzione degli sprechi e della riconversione degli oggetti è una delle sfide che le nuove generazioni devono affrontare per salvaguardare il mondo”, ha dichiarato al riguardo Ferdinando Prisco.

La moda sostenibile sta diventando in poco tempo la cifra distintiva del brand, che ha presentato recentemente il suo ventaglio di progetti dall’animo verde che appartengono al programma “Seed the Future!”. Una filosofia verde sviluppata da Fracomina non solo all’interno dell’azienda e del suo processo produttivo (dall’impegno per il futuro a diminuire le emissioni di CO2 all’eliminazione dei prodotti tossici, dal rispetto dei requisiti eco friendly fino all’impego per diventare un’azienda a impatto zero), ma con una serie di attività esterne cui fanno parte questa di Pitti Bimbo e quelle realizzate in collaborazione con Treedom. Tra queste, la nascita della Foresta Fracomina in Kenia e il debutto di una capsule collection, impreziosita da semi piantabili per invitare anche le consumatrici a prendersi cura dell’anima verde del pianeta.

P.F.C.M.N.A. SpA è l’azienda campana che riunisce i marchi Fracomina, Fracomina Mini e M!a F. Il Gruppo oggi distribuisce le sue collezioni di abbigliamento, oltre che in Italia, in numerosi Paesi europei, tra i quali Spagna, Portogallo, Belgio, Grecia, Olanda e nell’area dell’ex Jugoslavia. Una rete capillare di distribuzione ha portato l’azienda ad espandersi anche nei territori dell’ex Unione Sovietica, determinando una quota export complessiva pari a circa il 40%. Tale percentuale è destinata a crescere rapidamente in seguito alla strategia d’internazionalizzazione oggi attuata da P.F.C.M.N.A. SpA. Nel 2015 Verrà anche aperto il primo monomarca a Milano, aggiunto ai 10 che l'azienda annovera già a gestione diretta.

P.F.C.M.N.A. ha chiuso il 2014 con un fatturato di 25 milioni di euro, in crescita sul 2013 e, nel 2015, punta a raggiungere i 30 milioni.