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APCOM
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Pubblicato il
24 nov 2011
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Pierre Cardin 'compra' un villaggio e scoppia il pandemonio
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24 nov 2011
24 nov 2011
Il noto stilista Pierre Cardin è diventato "il pomo della discordia" fra gli abitanti del villaggio francese di Lacoste: una parte lo accusa di aver distrutto lo spirito ancestrale di quello che una volta era considerato il più incantevole villaggio di Francia, mentre altri lo difendono.
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Se la zona, il Luberon, nella verdeggiante Provenza, è sempre stata meta di vip, da Tom Stoppard a John Malkovich a Peter Mayle, è anche vero che, a Lacoste, Cardin ha comprato praticamente tutto: dal castello dove il celeberrimo Marchese de Sade ospitava le sue orge a tutte le abitazioni che sorgono lungo la strada principale del villaggio.
Una presenza troppo "ingombrante" per i suoi detrattori, quella di Cardin a Lacoste, dove il grande sarto è sbarcato solo nel 2001, anno dell'acquisto del castello di De Sade che ha restaurato e nel quale occasionalmente vive. Poi una dopo l'altra ha comprato 22 case lungo la Rue Basse - il centro del paesino - e anche la panetteria e un caffè. Molte abitazioni le ha trasformate in moderne gallerie d'arte e altre in guest-house per gli ospiti. Non contento ha poi lanciato un festival teatrale annuale in una cava romana abbandonata.
I suoi detrattori gli contestano il fatto che con tutta questa profusione di denaro ha fatto salire i prezzi. Per il partito dei difensori, è invece un generoso filantropo che ha portato lavoro in un paesino che ne aveva molto bisogno. Fatto sta che la polemica fra gli abitanti di quello che una volta era un tranquillo paesino di campagna, non sembra cessare.
Lui, Cardin, che oggi ha 89 anni, dice di essere ormai impermeabile a questo genere di attacchi. "Personalmente non faccio attenzione a quello che dice la gente. E' solo gelosia. Dopo tutto che cosa hanno fatto loro per Lacoste? Assolutamente niente!".
Fonte: APCOM