Paris Fashion Week: Esteban Cortazar, i paesaggi di Instagram al liceo Henri IV

Enfant prodige venuto dalla Florida, il quale, adolescente, organizzava sfilate a Manhattan, Esteban Cortazar è oggi un vero successo commerciale. Decine di buyer americani non si sono certo sbagliati pressandosi all’interno della magnifica biblioteca del liceo Henri IV a Parigi.

Un tempo noto per il suo stile “fantasy”, con il tempo Esteban Cortazar si è indurito, incorporando una buona dose di spirito di strada. E comunque rimane sempre un affascinante egocentrico, visto che uno dei tessuti stampati proposti era un assemblaggio, creato con “Photoshop”, di fotografie prese dal suo account Instagram.

Questo tessuto è stato ripreso, in un magnifico finale, sulla schiena di uno splendido abito da sera bianco e in un mini-reggiseno sportivo. Ha chiamato questo materiale “cyber-paesaggi” e lo ha mescolato con degli accattivanti plaid e dei tartan luminosi, con dei pantaloni di velluto, con degli sweatshirt o proponendolo su degli stivali. Per aggiungere un tocco di umorismo, Esteban ha anche mandato in passerella delle borsette a forma di orsacchiotto, che ricordano piuttosto delle sculture di Mike Kelly.

Con l’umore in ebollizione, lo stilista ha salutato i presenti dopo aver percorso la biblioteca in tutta la sua lunghezza, fra gli applausi dei giornalisti di moda e di decine di studenti. E, giusto nel caso in cui non si fosse ancora capito il messaggio, ha lasciato su ogni sedia una serie di citazioni dalla scrittrice indiana Arundhati Roy.

"Non dimenticate mai la vostra insignificanza. Non abituatevi mai alla violenza indicibile e all’oscena disuguaglianza della vita attorno a voi”. Parole di saggezza per la moda, e anche per la vita.

(Versione italiana di Gianluca Bolelli)

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