PFW: una tundra chic ed eco pelliccia da Miu Miu
È sembrata una collezione per vacanze invernali in montagna, a giudicare dai lunghi guanti in pelliccia verde acceso o blu elettrico, o ancora dai grandi copricapi in eco pelliccia indossati dalle modelle, spesso abbinati a cinture in cuoio vernice.
La pelliccia, o più precisamente l’eco pelliccia, è stato il messaggio dominate della collezione Miu Miu, presentata nel corso dell’ultima giornata di sfilate parigine.
A partire dall’invito, in eco pelliccia color violetto, fino agli interni del Consiglio economico e sociale, l’imponente edificio triangolare che ha accolto la sfilata, le cui colonne, muri, scalinata e ingresso sono stati interamente ricoperti dalla stessa pelliccia artificiale.
Quasi tutte le modelle indossavano pellicce, spesso vere, a volte sintetiche. Cappe in vera volpe o canadesi dagli immensi colli, parka in plastica trasparente combinati con scialli in volpe sintetica, o ancora parka sportivi sovietici con irreali inserti in astrakan.
Le modelle che non indossavano le pellicce erano di grande impatto nei loro abiti tricot. Con una magnifica uscita finale, un abito da cocktail senza maniche con molteplici collane d’argento, che ricordava una copertina dell’edizione americana di Vogue.
Con De La Soul e A Tribe Called Quest che uscivano da enormi altoparlanti, le modelle camminavano in scarpe da bowling, dal tacco lungo e spesso.
Miuccia Prada, la più celebre femminista del mondo della moda, può certamente liberare le donne con le sue creazioni. Tutte le sue collezioni evitano abiti tagliati di sbieco, che lei ritiene contribuiscano a ridurre le donne a oggetti sessuali. Anche questa volta non ha fatto eccezione. E il suo femminismo si ritroverà in tutti i marchi di mass market del mondo nel giro di qualche settimana…
Versione italiana di Laura Galbiati
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