20 feb 2017
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Oscalito apre un secondo negozio in Corea del Sud e lancia le maglie componibili
20 feb 2017
Sull'onda del successo dei negozi monomarca giapponesi di Tokyo (al “Takashimaya Shopping Center”) e di Fukuoka (al department store “Hakata Daimaru”) e del primo negozio coreano di Seul, il marchio torinese di biancheria intima Oscalito, in partnership con Fierté ha aperto il suo secondo negozio monomarca in Corea, nella città di Daegu, in uno dei più lussuosi department store del paese, il “Shinsegae Daegu”.
Il negozio, con un area vendita di 32 metri quadri, si trova al quarto piano dell’edificio, dove sono presenti alcuni dei più prestigiosi marchi di abbigliamento italiani ed internazionali.
Lo stile del nuovo punto vendita è come sempre sobrio e minimale. I colori sono volutamente neutri per lasciare il massimo protagonismo ai prodotti e per richiamare indirettamente il legame indissolubile della marca con la naturalità.
Ogni elemento dell’arredo è un rimando al DNA della marca. La tappezzeria riprende i cartamodelli dei prodotti, il lampadario alcuni componenti delle tipiche macchine circolari a maglia di antica tradizione di Oscalito, mentre le rocche di filo, dislocate qua e là nel negozio, sono pensate per dare un tocco di colore e personalità allo spazio e nel contempo ricordano che l'intera filiera produttiva, dal filo al capo finito, è completamente interna.
“Un nuovo importante traguardo per il marchio Oscalito”, dice Michele Baggio, direttore marketing dell'azienda piemontese, “ma soprattutto la conferma del fatto che il Made in Italy, quando punta all'eccellenza qualitativa e al benessere di chi indossa i capi in ogni scelta produttiva, viene riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo”.
Intanto, all’interno della collezione Autunno-Inverno 2017/18, Oscalito lancia una capsule di maglie componibili e personalizzabili chiamata “Puzzle”. In risposta all'istanza di un numero sempre crescente di consumatori che tendono a rivendicare una maggiore autonomia decisionale nelle proprie scelte stilistiche, Oscalito ha creato una serie di maglie che il reparto stile del brand suggerirà in una data versione, lasciando però il cliente finale libero di personalizzarle e assemblarle come meglio crede o di trasformarle sostituendone alcuni componenti.
Nuova anche l'idea alla base dell'ultima campagna di comunicazione presentata da Oscalito, che intende parlare in modo più diretto ed emozionale al suo "core target", ma anche strizzare l'occhio ad un pubblico più giovane. La pubblicità del brand presenta infatti una donna italiana di 45 anni, ex modella e ora affermata attrice di teatro, e sua figlia, una studente di fashion design di 25 anni che nei ritagli di tempo fa la modella e lavora in un cocktail bar di Trastevere, in foto realizzate dal fotografo Luca Manfredi che raccontano in diverse situazioni la complicità e il forte legame esistente tra le due donne.
Il fatturato del Maglificio Po nel 2016 è rimasto pressoché invariato (poco sotto i 10 milioni di euro), con la Francia come primo mercato con circa il 37% del dato; segue l'Italia, che genera circa il 32% del volume d'affari, “sebbene tra i due Paesi le distanze vadano in questi ultimi anni gradualmente riducendosi”, afferma Dario Casalini, terza generazione in azienda e da tre anni AD del Maglificio Po. “Tra i mercati in forte crescita va certamente segnalato quello giapponese, che da alcuni anni sale a doppia cifra, e proprio quello coreano, mentre tra i "mercati del futuro" c'è per noi l'Iran, dove stiamo chiudendo un accordo con un grosso distributore locale e crediamo che nei prossimi anni possa diventare un mercato strategico per Oscalito”, conclude l'AD.
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