12 mag 2016
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OroArezzo chiude a 20.000 presenze (+18% sul 2015)
12 mag 2016
Si è conclusa l'11 maggio la 37^ edizione di OroArezzo, Mostra Internazionale dell'Oreficeria, Argenteria e Gioielleria di Arezzo Fiere e Congressi. Un’edizione che ha confermato quanto questa fiera si stia consolidando (sia per quanto riguarda l’incoming dei buyer, realizzato con il supporto di ICE, sia per quanto riguarda il quartiere espositivo, con lay out rinnovati) registrando numeri eccellenti: 650 aziende espositrici e oltre 20.000 operatori nei cinque giorni di kermesse, a segnare un +18% sul 2015.
Ottimi risultati anche dal format ideato da Arezzo Fiere “Meeting Club”, con gli incontri negli stand delle aziende espositrici con 450 buyer provenienti da 80 Paesi del mondo.
“E’ evidente che in questo momento i mercati principali stanno soffrendo, gli ordini sono prudenti, la grandezza media dell’ordine rispetto allo standard è di un terzo. In questo contesto è allora fondamentale avere eventi di promozione, ma è altrettanto importante che la situazione mondiale si sblocchi”, afferma Andrea Boldi, presidente di Arezzo Fiere e Congressi. “Il mercato va stimolato anche con eventi come OroArezzo, perché soprattutto in momenti di calma c’è bisogno di nuova modellistica e di entusiasmo; e di momenti di promozione, poiché il contatto fisico fra il compratore e il venditore rimane ancora lo strumento principale per la conclusione degli affari. In questo momento sarebbe importante un recupero di potere di acquisto dei mercati arabi e un recupero del valore del petrolio”.
Continua Boldi: “I nuovi mercati, che abbiamo avuto ad OroArezzo, possono proporre e produrre tanto. In questi Paesi sia le associazioni sia le fiere si adoperano perché si ricreino delle condizioni di flussi più favorevoli di merci all’estero e il fatto che sia stato nominato Carlo Calenda Ministro per lo Sviluppo Economico per noi è una garanzia enorme del fatto che il settore dell’oreficeria sarà centrale per il rilancio del Made in Italy nel mondo”.
“L’edizione 2016 di OroArezzo è stata inaugurata con un taglio del nastro ‘storico’, una scelta simbolica, che ha visto protagonista un invitato d’eccezione, Silvano Giommoni, il più anziano ex dipendente di Unoaerre: si è voluto rimettere l’impresa al centro, si è scelto chi è il perno centrale di una tradizione orafa, chi lavora e chi ha contribuito con il proprio lavoro al successo di un’azienda e di un territorio come quello aretino”, ricorda il comunicato ufficiale della manifestazione.
Prossimo appuntamento con gli eventi orafi di Arezzo Fiere e Congressi è per Gold/Italy, dal 22 al 24 ottobre 2016, con le aziende italiane tra le più rappresentative dell’oreficeria e del fashion jewel.
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