Dopo Milano Moda Design al via dall’11 aprile, il 12 partirà la 50ma edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano e per l’occasione tante sono le iniziative che coinvolgeranno il mondo della moda da sempre legato a doppio filo al design e al gusto per l’eccellenza dei materiali. Tra Salone, Fuorisalone e Salone Satellite, le collaborazioni sono molteplici.

Via Montenapoleone a Milano - Foto APCOM

Si comincia il 12 aprile, giorno dell’apertura, in cui l'Associazione via Montenapoleone, Cosmit e Citroën allestiranno fino al 17 aprile nel quadrilatero della moda un'esposizione a cielo aperto, per consentire a tutti di immergersi nel design e celebrare le evoluzioni di questi ultimi anni. L'azienda presenterà la nuova Citroën "DS4", e realizzerà un'installazione aerea progettata dal designer francese Ora-Ito che da piazzetta Croce Rossa si svilupperà per tutta Via Montenapoleone.

"La Pump 7" di Reebok

Anche Reebok festeggerà l’apertura del salone e per promuovere il design con un evento indimenticabile organizzerà una nuova tappa di “School Of Pump”: il 12 aprile lo sneaker shop PAR 5 a Milano verrà trasformato in una vera e propria aula scolastica, dove le materie di insegnamento saranno la storia, la tecnologia e i miti dello sport che hanno reso Pump il modello iconico di Reebok dagli anni ‘90 ad oggi.

L'installazione di Rowan Mersh per Fendi - Foto Adnkronos

Dal 13 al 15 Aprile, invece, la maison italiana Fendi esporrà, nella sua boutique di Via Sant’Andrea di Milano una collezione realizzata con uno o più creatori che lavoreranno insieme dal vivo per creare pezzi di design in edizione limitata, realizzati con materiali di scarto della casa di moda.

"Armoire, mon amour" - Foto Adnkronos

In contemporanea moda, arte e design si incontreranno ancora alla galleria Wabi di via Garigliano, sempre a Milano, per presentare un piccolo gioiello "su misura": il porta abiti Bice, laccato in rosa cipria, una rivisitazione del modello originale della storica azienda Toscanini degli anni '50. Il contesto entro cui verrà inserita la capsule collection è "Armoire, mon amour", l'installazione che Maiter Ferrario, la gallerista di Wabi, ha immaginato per omaggiare un periodo storico, la cui cifra stilistica, nell'arte, come nella moda, è stata l'armonia. Sono gli anni di Christian Dior e del "New Look", quando l'accessorio moda donna diventa importante e connotante dell'eleganza femminile. Obiettivo della mostra, che incrocia dunque i percorsi del Fuorisalone del Mobile, è rappresentare gli spazi più intimi della casa in una declinazione anni '50.

Tra gli oggetti selezionati, una coppia di poltroncine laccate rosa cipria con imbottitura rivestita di un pied de poule rosa e grigio antracite di Freda; una poltroncina in ciniglia di Artflex e una coppia di valigie Samsonite anni '50.

Samsonite al Fuorisalone

Samsonite parteciperà al Fuorisalone dal 12 al 18 aprile con "a voyage in lightness", un'installazione concepita dal duo di designer Lanzavecchia + Wai, per interpretare in chiave poetica l'innovativo materiale Curv® utilizzato nella valigeria.

Brera Design District di Milano

Restando sempre al Fuorisalone, il 14 aprile, al Brera Design District di Milano, sarà presentato un pezzo in tiratura limitata dal nome "Unità d'Italia", frutto della collaborazione fra Elio Ferraro, figura internazionale della moda e del vintage, e il duo creativo Al&Jo, nome emergente del design d'arredo. Qualcosa di attuale, in concomitanza con il 150° dell'Unità nazionale, che intende celebrare l'Italia dei mille saperi, un lifestyle che poggia su antiche radici, anche locali.

Poltrona Frau - Foto APCOM

Anche il gruppo Poltrona Frau punta tutte le sue carte per il terzo anno consecutivo sul Fuori Salone: niente stand nella fiera ufficiale a Rho-Pero, ma un imponente spazio espositivo di 3000 metri quadrati in via Savona, che anticipa l'apertura di cinque giorni rispetto al Salone vero e proprio: è il "Milano Design Village" che propone quaranta nuovi prodotti accanto ai pezzi icona di Poltrona Frau, Cassina, Cappellini, Nemo-Cassina Lighting e Gufram. Un percorso-racconto con i marchi in rigorosa sequenza da un lato e undici volti di celebri architetti dall'altro.

La creazione di Philippe Starck per Zegna e Flos

E per finire Ermenegildo Zegna e Flos daranno anche loro vita a una collaborazione: Euroluce 2011 che vede Il global store Ermenegildo Zegna di via Montenapoleone, progettato nel 2007 dall’architetto Peter Marino ed illuminato da Flos, diventare per l’occasione la vetrina per l’ultima creazione di Philippe Starck. Si tratta di una lampada che illumina e trasmette contemporaneamente le immagini rappresentative del mondo Zegna e del mondo Flos grazie agli iPad di seconda generazione o agli iPhone montati sulla lampada stessa, mentre Kelvin LED è proposta nell’innovativa versione con fotosensore e nel color mud, in esclusiva per Zegna. Le due grandi vetrine della boutique, dedicate per l’occasione alle creazioni dei due designer, saranno percorse dall’inconfondibile filo di lana tipico del mondo Zegna che si intreccerà al filo elettrico delle realizzazioni Flos.

Ilaria Ricco