22 dic 2016
Matteo Manzini lancia il suo brand, un omaggio al made in Italy
22 dic 2016
Dopo il clamore suscitato lo scorso settembre al Festival del Cinema di Venezia dalle sue audaci creazioni, il giovane designer Matteo Manzini presenta per il prossimo autunno/inverno la prima collezione del brand che porta il suo nome, preceduta da una capsule di 10 pezzi per la primavera/estate.
“Venezia è stata un’esperienza bellissima. Mi era stato chiesto di creare alcuni abiti da sera da far sfilare sul red carpet: in pochi mesi, partendo solo dalle mie idee, siamo riusciti a realizzare una mini collezione che ha avuto un successo clamoroso, ne hanno parlato in ben 36 Paesi in tutto il mondo”, ha raccontato Manzini a Fashion Network. “Da lì l’idea di creare un nuovo brand e partire con una collezione completa di abiti da cocktail e da sera e di capispalla”.
Lo stilista, coadiuvato da Andrea Bertolini, brand manager e imprenditore milanese, e da Alessandra Gaietta, già product consultant per colossi del lusso come Ungaro e Loewe, ha quindi iniziato a strutturare la propria azienda, collaborando con uno studio di consulenza che sta curando il business plan e coinvolgendo investitori privati che hanno creduto nel progetto.
“La società è per il 60% di proprietà di Matteo e per il restante 40% mia”, ha spiegato Bertolini. “Il nostro obiettivo è di arrivare tra i 150.000 e i 250.000 euro con la prima collezione, realizzati per il 30% in Italia e per il 70% all’estero, approcciando una cinquantina di punti vendita di fascia alta. Abbiamo studiato una collezione che si armonizzi perfettamente con l’offerta di questo tipo di negozi”.
A livello distributivo il brand sta finalizzando accordi con due showroom multibrand, uno per l’Europa (che seguirà anche l’Italia) e uno per gli Stati Uniti.
La collezione autunno/inverno 2017-18 si comporrà di 35 pezzi, in particolare abiti da cocktail e capispalla come giacche e cappottini, tutti rigorosamente made in Italy.
“La collezione ha uno spirito più prêt-à-porter rispetto agli abiti che hanno sfilato a Venezia, mantenendo però un’impronta preziosa e originale”, ha chiarito lo stilista. “Non vogliamo assolutamente entrare in competizione col fast fashion, realizzando abiti per tutti i giorni, ma soddisfare le esigenze di chi si reca in boutique per acquistare un capo unico e speciale”.
Il processo creativo dietro a ogni singolo capo viene personalmente seguito da Matteo Manzini, dalla bozza alla modellistica, passando per una meticolosa ricerca dei materiali fino ad arrivare alla confezione, eseguita con rigore artigianale seguendo i principi del made in Italy dalla società ModaImpresa di Isernia.
La collezione vera e propria sarà preceduta da una capsule di 10 pezzi per la primavera/estate, acquistabile solo sul sito del brand (online dall’inizio del prossimo anno), con anche la possibilità di realizzare piccole customizzazioni degli abiti proposti.
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