Marks & Spencer lancia il guardaroba 100% britannico

Il "made in UK" diventa il protagonista dei reparti moda di Marks & Spencer. L'insegna britannica ha infatti lanciato in questa metà di ottobre una nuova linea maschile e femminile di gamma più alta che è al 100% prodotta nel Regno Unito. Chiamata "Best of British", la collezione è il frutto di un accordo di tre anni con il British Fashion Council e mira a promuovere il know-how locale.

Lana merino, tweed, flanella di grana grossa, cachemire scozzese, tutte le materie prime provengono dai quattro angoli del Regno Unito, e anche la loro confezione finale è stata assegnata a dei laboratori britannici. Anche la pelle è in primo piano, grazie alle calzature e agli altri accessori, anch'essi concepiti oltremanica.

Accessori e prêt-à-porter compresi, è la collezione maschile quella più ampia, con circa 150 articoli, contro una quarantina di proposte femminili. Una differenza che si spiega con il fatto che l'offerta Uomo comprende un'ampia serie di abiti interi, nell'intento di rendere più accessibile lo spirito di Savile Row.

Come prezzi, la linea maschile parte da cinture a 30 euro o maglioni a 70 euro, per andare fino a un cappotto chic attorno a 700 euro. L'abito è invece commercializzato generalmente a un prezzo attorno ai 1.000 euro, una bella cifra per la clientela abituale di Marks & Spencer. Sul versante donna, un maglione costa circa 60 euro e il giaccone più costoso arriva a poco più di 400 euro.

Per quanto riguarda la distribuzione, dieci negozi sono stati ritenuti potenzialmente più premium per il loro posizionamento; la metà di loro si trova in Gran Bretagna. Anche il negozio francese degli Champs-Elysées, oltre che quello di Beaugrenelle a partire dalla sua apertura ufficiale, che avverrà il 23 ottobre prossimo, saranno fra i rivenditori della linea, così come il sito mondiale di e-commerce di Marks & Spencer.

Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)