1 ago 2016
Mare d’Amare: Save the Queen! punta sui corner
1 ago 2016
Il marchio fiorentino di prêt-à-porter, beachwear e lingerie, Save The Queen!, che fa capo all’azienda Marco Fantini, continua il proprio percorso di crescita a livello retail, con una strategia modificata rispetto al passato per far fronte ai cambiamenti a livello mondiale.
“Il mercato estero, soprattutto fuori dall’Europa, è molto cambiato: parlando di ex Unione Sovietica e Medio Oriente, due mercati in passato estremamente importanti per noi, le vicissitudini economiche e sociali ci hanno causato nel giro di tre anni la perdita di circa il 60% del fatturato”, ha spiegato a FashionMag Glauco Magnani, Responsabile Commerciale di Save The Queen!. “Stiamo cercando di riprendere quote di mercato in queste aree, ma al contempo stiamo ampliando i nostri orizzonti, rivolgendoci ad esempio al mercato cinese, molto interessato al nostro prodotto”.
In Cina il brand è presente con un distributore a Hong Kong, mentre la parte continentale del Paese è gestita direttamente dallo showroom di Milano: “In passato abbiamo aperto un monomarca in Cina, ma il partner non era adeguato e il progetto non è continuato. Ora stiamo rivalutando questa possibilità”, ha chiarito il manager.
L’italia, dove il brand è presente con un monomarca a Firenze e uno a Forte dei Marmi, pesa per il 30% del fatturato. Il principale mercato estero è l’Europa, dove l’azienda conta un monomarca a Parigi, uno a Cannes e diversi negozi in franchising sempre in Francia, e dove l’intento è di sviluppare prevalentemente una strategia di corner e shop in shop, già inaugurati in Belgio e Olanda.
“Stiamo proponendo ai nostri clienti, sia in Europa che nel resto del mondo, una formula di corner con nostri mobili ed espositori personalizzati, forniti in comodato d’uso, oltre a servizi che possono aiutare il negoziante a presentare al meglio le nostre collezioni all’interno del proprio store”, ha concluso Magnani. “Al momento abbiamo una quindicina di corner in Europa, il nostro obiettivo è di aprirne altri 20/25 entro quest’anno a livello worldwide”.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.