MFW: MSGM tra arte musica e colore nello spirito dei tempi

Moda che ringiovanisce a Milano. Succede da alcune stagioni ormai, e non si dica più che i nuovi nomi non ci sono. MSGM, marchio nato come acronimo collettivo e cresciuto come griffe di uno solo, lo stilista Massimo Giorgetti, milanese di 37 anni propone uno stile veloce forte e colorato che sembra di facile impatto (ha conquistato i negozi dei trend giovani) ma è molto pensato.

Stavolta il designer ha mescolato suggestioni del pittore tedesco Gerhard Richter con le immagini fotografiche di Dario Catellani e le tempere di un altro artista, Luca De Gaetano. Il tutto assemblato e talvolta spezzato dalla musica (la cantante Bjork, la banda rock Radiohead, il gruppo inglese Portishead).

Con queste suggestioni in testa, ecco vestiti e tailleur pantaloni a fiori che sembrano tempere, muffole di pelliccia coloratissima e mocassini senza tallone e con tanto pelo, abiti felpa come quadri astratti, tessuti goffrati che sembrano spatolati, broccati di lurex, tessuti tecnici dipinti, paillettes dorate che sembrano monetine, principe di galles stampati, cappotti agugliati con la pelliccia dietro o sull'orlo. Un elenco di pezzi diversi, anche molto lavorati con grandi nodi arruffati, tutto nello spirito dei tempi.