MFW: Antonio Marras esplora la natura

Da una parte la botanica e naturalista Eva Mameli Calvino, madre del noto scrittore del Novecento Italia Calvino, dall'altra la ballerina e coreografa tedesca Pina Bausch. Ecco le donne che ispirano Antonio Marras, che presenta in un'unica sfilata la collezione maschile e femminile per l'inverno 2017/18, come già annunciato da mesi.

Lo stilista si lascia contaminare dal mondo libero e leggero della danza, in uno speciale mix con quello della natura. In passerella non ci sono modelli professionisti, ma amici dello stilista, di ogni sesso o età. Tra loro sfila anche la modella Benedetta Barzini, che già in altre occasioni ha calcato la passerella di Marras. Gli artisti-modelli inscenano curiose performance in passerella, mentre la famiglia degli amici di Marras indossa i capi della collezione. "E' una sfilata dove faccio incontrare una lady con outfit arricchiti di muschi e licheni arrampicati sui tessuti, e dall'altra omaggio Pina Bausch. - spiega Marras - Ho fatto camminare in passerella amici, che si sono prestati per questa giornata.

Non c'è una scenografia, ma questo intervento di danzatori del Teatro della Danza". Qualcuno si chiede perché? "Il gesto della danza è libero", spiega lo stilista. Come la sua moda. Questa volta è il mondo della natura a influenzare lo stilista, che popone una serie di giacche rivisitate con applicazioni di muschi e licheni. Abiti in velluto dai colori sgargianti, giacche con patchwork di materiali e applicazioni che rimandando al mondo della botanica, gonne plissé con stampe di fiori e foglie. Anche per lui i cappotti al ginocchio e le giacche - nei colori di un bosco autunnale - hanno ricami di foglie.