Nessuna quotazione in vista per il gruppo Loro Piana: "Avevamo pensato alla Borsa quando affrontammo la diversificazione, circa 12 anni fa, per finanziare il progetto retail, per noi il più impegnativo. Ma alla fine non se ne fece nulla e per ora non intendiamo quotarci, né aprire il capitale a terzi". A dirlo è l'Amministratore Delegato, Pier Luigi Loro Piana, in occasione del convegno sulla moda organizzato da Pambianco a Palazzo Mezzanotte.

Pier Luigi Loro Piana

"No, per il momento no, non pensiamo a una quotazione - ha continuato - nella nostra azienda ci sono le risorse per sostenere il nostro piano di sviluppo". "Per ora non c'è necessità di Ipo o di interventi sul capitale", ha aggiunto.

In questi ultimi tre anni, malgrado la crisi, il cui fulcro per noi è stato il 2009, abbiamo raccolto i frutti del buon lavoro fatto nel passato. Il prodotto d'eccellenza è stato un rifugio per tanti consumatori.

Nel corso degli anni il perimetro della clientela è cambiato: il 16% delle vendite del gruppo consolidato sono fatte in Italia, tra prodotti tessili e retail. Chiaramente bisogna considerare che le aziende che usano i nostri tessuti esportano poi i prodotti confezionati, quindi il tessuto Loro Piana che si ferma in Italia è poco".

"Ho apprezzato la definizione di Micciché riguardo all'aprire gli occhi verso l'estero: noi esportiamo dal dopoguerra, quindi siamo propensi ad andare a cercare nuovi mercati, laddove ci sia potenziale di crescita. In ogni caso non dimentichiamo né il mercato italiano, né, tantomeno, quello europeo. La Cina si è dimostrata incredibilmente recettiva nei confronti di marchi di altissima qualità, quali Zegna. Per noi la Cina da sola, con Hong Kong, vale il 20% e se sommiamo Giappone ed estremo oriente arriviamo ad un 30%. Sin dai primi anni '90 abbiamo creduto e investito in strutture fisse indipendenti totalmente controllate da Loro Piana nei diversi Paesi, scelta difficile, che tuttavia ci ha premiato. Servono strutture e società, in loco, che seguano unicamente il tuo marchio", ha precisato l'AD.

Pier Luigi Loro Piana ha inoltre puntualizzato che l'obiettivo principale nel passato è stato quello di consolidare la posizione di leadership nell'ambito tessile, ma che oggi esiste una concreta potenzialità di sviluppo nell'ambito dei prodotti finiti, che per l'azienda rappresentano oggi oltre il 70% del retail.

"L'Italia è un paese meraviglioso, con maggiori possibilità di altri del Sud dell'Europa, perchè possiamo esportare di più, importare più turisti e fare investimenti, ma sarebbe importante per questo una quotazione corretta dell'euro, in linea al suo valore reale", ha concluso Loro Piana.