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Ansa
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24 ott 2013
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Le francesi sono le più magre in Europa, ma hanno l'ossessione della dieta

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Ansa
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24 ott 2013

Le francesi sono le più magre d'Europa (68 chili per 1,70 di altezza), tuttavia si sentono in sovrappeso e sono ossessionate dalla dieta. E' quanto emerge da uno studio appena pubblicato dell'Istituto di Studi Demografici transalpino (INED) effettuato in 13 Paesi, tra cui Francia, Corea del Sud, Austria, Russia, Messico, Nuova Zelanda, Israele, Uruguay, Slovacchia, Irlanda, Filippine, Repubblica Domenicana e Bulgaria. Dall'indagine emerge anche che i coreani si rivelano i più magri, mentre i neozelandesi sono i più grassi.

La modella francese Inès de la Fressange. Foto: Ansa


Tra una ragazza coreana e una neozelandese alta 1,70 metri, ci sono in media 14 chilogrammi di differenza che corrispondono a oltre quattro punti dell'Indice di massa corporea (Imc), un dato biometrico, espresso come rapporto tra peso e altezza al quadrato di un individuo e che è utilizzato come un indicatore dello stato di peso forma (stabilito tra 18,5 e 25). Per le coreane l'Imc è a 21,8 corrispondenti a 63 chili per 1,70 di altezza, mentre per le donne della Nuova Zelanda è a 26,2 (77 chili). Tra le più in forma ci sono anche le filippine (22) e le francesi (23,6).

"Il corpo della donna in Francia è legato alla nozione di bellezza, sinonimo di magrezza - dice il sociologo Thibaut de Saint Pol - mentre quello dell'uomo all'idea di forza e potenza, che si può tradurre in sovrappeso (secondo lo studio 25,4 punti di Imc, ndr.)". Sei donne francesi su 10 ammettono di volere dimagrire e la maggior parte di quelle che consultano un dietologo non ha più di 8 chili da perdere. "La pressione sul corpo è più importante nelle donne in Francia - prosegue il sociologo -. Il corpo per loro è essenziale nell'interazione sociale. La magrezza è spesso un vantaggio sul mercato del lavoro: sono meglio pagate delle grassottelle e hanno meno probabilità di essere disoccupate".

Per quanto riguarda gli uomini, il punteggio dei coreani è 23,3 mentre quello dei neozelandesi è 27,2. In generale, le donne sono più magre degli uomini eccetto in Russia (25,7 contro 25). La spiegazione, per l'antropologo Gilles Boetsch, potrebbe essere "l'alimentazione" o "la considerazione della donna dopo una certa età come madre".

"Questi risultati traducono la tradizionale frattura tra Nord e Sud - osserva l'antropologo -. Nei Paesi del Sud dove nutrirsi è ancora una preoccupazione, la magrezza è sinonimo di cattiva salute. Mentre in Occidente, dove in generale tutti hanno da mangiare, ci si distingue per la capacità di controllare la propria immagine".

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