Ancona, 5 mag. - Le eccellenze marchigiane saranno in mostra a Milano. Dalle scarpe alla carta, dai componenti d'arredo per i locali pubblici ai piccoli macchinari di pregio senza dimenticare le prelibatezze della tradizione culinaria e delle cantine.

La partecipazione alla Fiera campionaria delle Qualita' Italiane di Milano, dal 7 al 10 maggio, ha lo scopo di mettere in vetrina tutti quei prodotti che nascono e crescono grazie all'iniziativa degli artigiani e delle aziende che costituiscono il tessuto economico e produttivo del territorio e che fanno delle Marche la regione con piu' imprese manifatturiere a livello nazionale.

L'intento della Giunta regionale, si legge in una nota, e' quello di puntare sulla promozione del territorio nel suo insieme e delle tipicita' marchigiane per creare un secondo motore di sviluppo dell'economia e costruire un baluardo di difesa dalla crisi in atto. Va superato il tradizionale concetto di turismo inteso come mare e ombrellone a favore di un 'prodotto Marche', fatto si' di mare e natura, ma anche di arte e cultura, enogastronomia, artigianato, moda che favorisca sia il turismo che l'export.

La regione e' ricca di attrattive e sa ben coniugare tradizione e innovazione, ma bisogna fare in modo che tutto il mondo lo sappia e appuntamenti come questi servono proprio a questo. Le Marche si presenteranno alla Campionaria con uno spazio espositivo 'open' di oltre 300 metri quadrati, gestito dalla Regione e da Unioncamere. Accanto alle produzioni di qualita' ci sara' un'accurata promozione turistica dei beni architettonici e paesaggistici.

L'evento, il cui ingresso e' gratuito, e' rivolto ad un pubblico variegato: dai cittadini ai giovani che cercano possibilita' di formazione, dalle delegazioni estere agli imprenditori fino agli amministratori ed e', inoltre, un faro puntato sulla situazione del 'made in Italy' anche per il mondo della cultura, della scuola e dell'Universita'.