1 001
Fashion Jobs
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
Pubblicato il
17 dic 2012
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Lafuma valuta il suo impatto ambientale

Pubblicato il
17 dic 2012

Lafuma si lancia nella valutazione dell'impatto sull'ambiente che ha ciascuno dei suoi prodotti, inserendosi così in quel filone che costituisce una delle attuali sfide dell'industria tessile e dell'abbigliamento. L'estate scorsa, la Sustainable Apparel Coalition, che riunisce giganti del settore come Adidas, Nike, Walmart e simili, annunciava la realizzazione di un indicatore chiamato "High Index", che vuole rappresentare lo strumento unico e standardizzato per la misurazione dell'impatto ambientale dei prodotti di abbigliamento. Il mondo industriale vuole così prendere l'iniziativa, mettendosi avanti rispetto alle legislazioni future, soprattutto a livello europeo, come già accade in materia di etichettatura ambientale nel settore automobilistico e degli elettrodomestici.

L'Eco Life Parka e l’Eco Life Jacket, in poliestere riciclato al 100% e al 50%, sono concepiti in modo da poter far parte di un percorso di riciclaggio a fine vita. Pubblicità Lafuma.

Lafuma gioca oggi la stessa carta. Ma mentre la Sustainable Apparel Coalition si basa essenzialmente su criteri definiti dall'industria stessa (combinazione degli strumenti del gruppo Nike e dell’Eco-Index istituito dall’Outdoor Industry Association), Lafuma ha dichiarato di essersi basato sulla documentazione fornita dal WWF sull'argomento.

Per la prima stagione, il gruppo ha creato uno strumento battezzato 'Ecoefficiency', che ha lo scopo di "valutare in maniera automatica tutti i prodotti delle collezioni". Per ora, Lafuma, Millet e Eider sono agli inizi dell'utilizzo di questa tecnologia, che dovrà consentire loro di orientare e ottimizzare la loro progettazione eco-compatibile.

In sostanza, "l’Ecoefficiency si basa su un approccio di analisi del ciclo di vita dei prodotti e permetterà a tutti di conoscere l'impatto sull'ambiente dei prodotti Lafuma, dalle materie prime che li costituiscono alla loro fine-vita, passando per la produzione e il trasporto", spiega il gruppo nella sua presentazione.

Il marchio Lafuma, nella sua collezione 'Eco Life', propone due modelli per l'inverno 2013/2014 sviluppati ottimizzando tali prestazioni. Uno è stato prodotto negli stabilimenti del gruppo. L’altro da un partner, per testare i due circuiti. Da Eider sono stati analizzati otto prodotti, per avere un primo valore di base sul quale lavorare per le prossime stagioni. E' stato della partita anche Polartech. Il marchio ha potuto così analizzare il suo impatto sull'ambiente, comprese le emissioni di anidride carbonica, dalla fase di produzione dei materiali all'uscita dalle proprie fabbriche. Nelle prossime stagioni, all'interno del gruppo le analisi e le applicazioni dirette che ne risulteranno dovrebbero aumentare.

Come Lafuma, alcuni marchi sembrano optare per un riavvicinamento con gli operatori identificati come affidabili riguardo ai valori ecologici. Esprit, per esempio, si è unito alla campagna “Detox” di Greenpeace, "allo scopo di eliminare i rifiuti industriali di prodotti chimici pericolosi nella produzione di tessuti e abbigliamento". Tutto questo dovrebbe evitare a questi produttori di essere accusati di greenwashing da parte dei consumatori più consapevoli e sensibili a questi fenomeni.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.