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APCOM
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Pubblicato il
7 mag 2009
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Laboratori tessili clandestini, arrestati 2 cinesi
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7 mag 2009
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Roma, 7 - mag. E' di 2 arresti e 3 denunciati il bilancio dell'operazione di controllo dei carabinieri di Villafranca di Verona condotta nella notte tra lunedì e martedì scorsi in quattro laboratori tessili clandestini gestiti da cittadini cinesi. In una prima fase militari di Vigasio, insieme ai militari del Nucleo carabinieri ispettorato lavoro e ispettori della Direzione provinciale del lavoro di Verona, hanno controllato due capannoni a Nogarole Rocca ed un capannone a Vigasio.
A Nogarole Rocca, presso il laboratorio Confezioni Lucia, sono stati trovati al lavoro 2 cinesi, di cui uno clandestino. Sul posto è stata fermata ed identificata anche la titolare cinese, Z.Y., 34 anni, denunciata per "favoreggiamento della permanenza illegale di cittadini clandestini nel territorio nazionale traendo profitto dalla condizione mediante sfruttamento degli stessi in attività lavorative". Nel capannone Hu Linju invece i militari hanno trovato al lavoro 5 cinesi, di cui 1 clandestino.
A Vigasio, presso il laboratorio Liu Alian, sono stati trovati al lavoro 15 cittadini cinesi, di cui 4 clandestini. Al termine delle operazioni capannoni e relativi macchinari sono stati sequestrati: le tre società sono risultate sconosciute al fisco e sono state avviate le pratiche per la sospensione amministrativa. Tutti e tre i laboratori erano dotati di annesi piccoli locali dove i cinesi vivevano in condizioni igieniche e sanitarie precarie.
La seconda fase dell'operazione è scattata più a sud, da Bovolone, con rinforzi delle stazioni di Isola della Scala e di Nogara e con il supporto di agenti di polizia e di ispettori Spisal della Asl 22: all'interno di un capannone tessile sono stati trovati 6 cinesi, tutti clandestini. Anche qui tutta l'area è stata sequestrata, inclusi i macchinari, e sospesa l'attività.
In manette è finito Zhang Ni, 34nne, risultato gravato da una vecchia condanna per sfruttamento della manodopera clandestina. Come titolare del laboratorio è stato arrestato anche Huang Xiangchong, 54 anni, con l'accusa di sfruttamento della manodopera clandestina e favoreggiamento della permanenza illegale di cittadini clandestini nel territorio nazionale.
Fonte: APCOM