ROMA, 25 NOV - Dal 1884 la penna stilografiche non ha registrato più alcuna innovazione tecnica. L'azienda specializzata As Atelier Simoni ha pensato di rivedere il meccanismo della stilografica, apportando alcune innovazioni.

Ora lancia una prima edizione limitata numerata, di 2008 esemplari della collezione ID, in titanio e oro, di cui 956 color grigio, 956 marrone bruciato, 96 nero antracite con diamanti. Alle continue evoluzioni estetiche dovute al mutare della moda e alle trasformazioni socio-culturali, non hanno mai corrisposto varianti significative per quanto concerne la tecnica e la meccanica utilizzate nelle stilo.

Da circa 130 anni, il motore delle stilo è costituito da pennino, conduttore e inchiostro, ed è sempre il medesimo, sia pur con l' impiego di nuovi materiali idonei, man mano che questi apparivano sul mercato. Nello scrivere con la penna stilografica idee ed emozioni sembrano fissarsi sulla carta senza quasi accorgersene.

Eppure, in particolari condizioni di temperatura e pressione, per lo scuotimento nel taschino o nella borsa, la stilo perde inchiostro, costringendo a riparazioni o manutenzioni. Il nuovo motore Smc evita le perdite d'inchiostro intervenendo sulle cause che le generano; conserva l'inchiostro nel tempo senza problemi di evaporazione e riduce i disagi e la manutenzione.

Autori della stilo, Gianluca Malaguti Simoni e la madre Raffaella Simoni Malaguti, rispettivamente nipote e figlia di Armando Simoni (figura storica del mondo delle penne stilografiche di lusso) ritenuti i migliori designer del settore, con 470 modelli all'attivo.