Ansa
7 nov 2014
La maison Schiaparelli conclude la collaborazione con Marco Zanini
Ansa
7 nov 2014
Dopo appen aun anno, la maison Schiaparelli ha concluso la sua collaborazione col direttore creativo Marco Zanini. Lo annuncia la stessa casa di moda, in un comunicato, dove si legge che "la Maison continuerà il percorso di rivisitazione dell'anima e dei segni di Elsa Schiaparelli, tradotti in chiave moderna. Portando avanti un preciso linguaggio, creativo e dinamico, che incarni lo spirito contemporaneo e l'audacia della sua fondatrice".
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Schiaparelli annuncerà prossimamente - conclude la nota - il nuovo direttore creativo. Zanini era stato nominato nel settembre 2013 responsabile delle collezioni haute couture e pret-à-couture, occupandosi di dirigere il nuovo percorso creativo dell'atelier di Place Vendome e il futuro del marchio.
Marco Zanini veniva da Rochas, dove aveva fatto rinascere la griffe e l'azienda lo aveva riempito di elogi. La prima collezione di Zanini per Schiaparelli, marchio del gruppo di Della Valle, era stata presentata lo scorso gennaio durante la rassegna parigina di alta moda e l'ultima a questo punto, lo scorso luglio.
Nato a Milano il 23 giugno 1971, da padre italiano e madre svedese, Zanini è cresciuto tra ambienti conservatori e tradizionali e altri aperti e contemporanei. Appassionato di moda sin da piccolo, ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 1995 diventa assistente del del designer Lawrence Steele che ancora oggi considera suo mentore. Nel 1998 entra nell'ufficio stile donna di Dolce&Gabbana, come braccio destro di Domenico Dolce. Nel 1999 il passaggio nella maison Versace dove resta nove anni, lavorando con Donatella anche sull'alta moda.
Nel 2008 si trasferisce a New York come direttore creativo di Halston, iconico marchio americano anni '70, con il compito di rilanciarlo. Nel 2009 arriva però l'offerta di occuparsi del rilancio di Rochas, marchio francese gestito dall'italiana Gibò. Zanini come direttore creativo della maison riesce ad affermarla sulla scena internazionale, aggiungendo un'impronta estetica precisa e moderna.
Inattiva a partire dalla morte della sua fondatrice nel 1973, la griffe (che non sfilava dal 1954) è stata appunto acquistata nel 2007 da Diego Della Valle (Tod's). Elsa Schiaparelli (o Schiap', come tutti la chiamavano a quel tempo) era conosciuta per i suoi cappelli eccentrici, il suo famoso rosa "shocking", i suoi abiti aragosta o scheletro. Circondata da artisti, fra i quali Cocteau e Dalì, influenzata dai surrealisti, rivale di Coco Chanel, l'illustre sarta italiana ha fatto parte in modo fattivo del grande rinnovamento della moda all'inizio degli anni Trenta del '900.
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