LA Gang Motorcycle ha esordito al Pitti puntando su espansione estera e di prodotto

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
20 giu 2015

LA Gang Motorcycle è un nuovo concept brand nato a Modena dall'incontro tra 4 nomi di spicco nel mondo del fashion system. L’inventore del marchio, Christian Paggiarin, per dare corpo al suo progetto, si è rivolto a due designer che negli anni passati hanno contribuito alla creazione di brand e linee di abbigliamento diventate di culto: Gian Maria Montacchini e Davide Di Nardo.

Gianmaria Montacchini è colui che alla fine degli anni '90 ha disegnato la margherita di Guru. Davide Di Nardo, invece, è uno dei più importanti stilisti italiani nel settore della pelle. I suoi giubbotti sono stati indossati da rockstar del calibro di Bono, Keith Richards e Vasco Rossi.

L'idea di LA Gang Motorcycle nasce quindi dalla comune passione di Di Nardo, in collaborazione con gli altri 3 imprenditori, per il mondo delle motociclette e per la California.

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d è stata proprio Los Angeles, città visitata a lungo in questi anni, la fonte di ispirazione per il progetto LA Gang: l'idea di evocare un mondo leggendario (e vagamente borderline), fatto di libertà, polvere e anarchia. Il mood di LA Gang è quindi dichiaratamente Seventies, in un immaginario, smaccatamente americano, fatto di film, romanzi, musica che a partire dagli anni '70 hanno dato forma ai sogni, ma anche alle sconfitte, di 3 generazioni.

“La scelta dei trattamenti "used" sui capi, attraverso sabbiature, tinture e altre lavorazioni originali sono parte dell'identità della griffe. Una sorta di travestimento, un richiamo esteriore a cicatrici e ferite invisibili. Il disordine di LA Gang incarna lo spirito dei rider, la loro voglia di velocità, il bisogno del contatto col vento e la strada. La Collezione Primavera-Estate 2016, che segna l’esordio sui mercati internazionali, esprime appieno questo spirito e questa voglia di ribellione”, ricorda il comunicato ufficiale del brand.

Tutta la collezione LA Gang Motorcycle Primavera-Estate 2016, ispirata al mondo motociclistico californiano è completamente Made in Italy. Sotto i riflettori di Pitti Uomo 88, i capi icona di tutti i motorcyclist, pensati sia per l’uomo che per la donna: giacche in pelle, borse in pelle, felpe spalmate, felpe, Tees, foulard/bandane.

Il marchio modenese sarà presente “inizialmente nei mercati di Italia, Germania, Est Europa, Medio Oriente e Far East, con una distribuzione della collezione che sarà realizzata in store multibrand di fascia alta e in parallelo negli store specializzati nel mondo moto”, spiega Simone Mantura, direttore commerciale di LA Gang Motorcycle, manager che vanta un'esperienza decennale con il suo passato di direttore generale per Marithé+François Girbaud e Dirk Bikkembergs, il quale ha dato un volto imprenditoriale di prim’ordine al nuovo marchio e alla sua collezione.

“I nostri obiettivi”, prosegue Mantura, “saranno quelli di consolidare il marchio nei punti distributivi e nei mercati dove il brand è presente, e poi estendersi ad altri mercati europei (come UK e Francia, in particolare) ed internazionali (ad esempio, USA e Australia)”.

“Ma un altro nostro obiettivo importante è quello di dare vita a una brand extension nel settore degli accessori, realizzando gioielli, calzature e altri accessori a firma LA Gang Motorcycle”, conclude il direttore commerciale.