L'Unione Europea faciliterà l’importazione dei tessuti uzbechi

I prodotti tessili provenienti dall’Uzbekistan stanno per vedersi attribuire dei vantaggi doganali nei Paesi dell’Unione Europea. La Camera Alta del Paese dell’Asia centrale ha infatti ratificato il “protocollo tessile” dell'accordo di partnership e cooperazione fra l'Unione Europea e l’Uzbekistan. Il Parlamento Europeo l’aveva già ratificato nel dicembre dello scorso anno.

Secondo la procedura, la legge sulla ratificazione del protocollo sarà ora sottoposta al Presidente uzbeco, che dovrà firmarla.
 
Il “protocollo tessile” prevede la concessione di benefici doganali riguardanti l’esportazione di prodotti tessili uzbechi verso i Paesi dell’Unione Europea. Ad oggi, il trattamento della nazione più favorita (nell'ambito dell'accordo di partenariato e di cooperazione) non è applicato all’importazione di tessuti uzbechi. Esisteva anche un sistema di doppia licenza relativo alla concessione di licenze di importazione di prodotti tessili dell’Uzbekistan verso l’Unione Europea.

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Il Parlamento Europeo ha ratificato il protocollo nel dicembre dello scorso anno, dopo che l’Uzbekistan si è conformato all’esigenza di eliminare il lavoro dei bambini durante la raccolta del cotone. All'inizio di quest'anno, l'IFC, un’entità della Banca Mondiale, ha lanciato un nuovo programma in Uzbekistan per aiutare gli agricoltori ad accrescere l’efficacia della loro produzione, proteggere l’ambiente e migliorare le pratiche lavorative. Il programma s’iscrive nel quadro degli sforzi dell'IFC per favorire l’accelerazione della crescita economica nel Paese asiatico, modernizzando uno dei suoi settori più importanti.
 
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: fibre2fashion