L’Oréal lancia un programma di approvvigionamento responsabile di pericarpi di quinoa

Mentre la quinoa è da tempo utilizzata in cucina, il pericarpo di questo cereale sudamericano era considerato fino ad oggi come uno scarto. Nell'ambito del suo programma di sviluppo sostenibile “Sharing Beauty With All”, la ricerca di L’Oréal ha invece studiato e dimostrato le sue proprietà esfolianti. Un processo chimico di estrazione green è inoltre stato concepito e sviluppato da Chimex, la filiale del colosso francese della Bellezza specializzata nell'ideazione e nello sviluppo di processi produttivi eco-responsabili.

In Bolivia, primo esportatore mondiale di quinoa, L’Oréal ha istituito un partenariato per l'approvvigionamento responsabile del pericarpo di quinoa per scopi cosmetici, sostenendo la produzione sostenibile per l'ambiente del 'quinoa real1', supportando la formazione degli agricoltori locali, lottando contro erosione dei suoli attraverso la piantumazione di legumi, arbusti ed erbe nativi della regione, e garantendo il trasferimento di know-how e capacità fra L’Oréal e i suoi partner locali.

In quest'ottica, il colosso mondiale del Beauty collabora con tre partner: la società boliviana Andean Valley, che lavora direttamente con i produttori di quinoa, la fondazione boliviana Proinpa, che promuove la conservazione e l'utilizzo sostenibile e duraturo delle risorse naturali in Bolivia, e l’importatore responsabile EcoTerra. Il gruppo sottolinea inoltre che: “I frutti di questa partnership andranno a perenne vantaggio di 250 famiglie di produttori di quinoa nella regione di Uyuni, vicino Potosi, nel Sud-Ovest della Bolivia, che verranno sensibilizzati e formati alle pratiche agricole biologiche”.

Pubblicità

Il progetto s'iscrive dunque nell'ambito del programma “Sharing Beauty With All”, di cui uno degli obiettivi è che il 100% dei prodotti del gruppo presentino dei benefici ambientali o sociali positivi nel 2020. “Già alla fine del 2014, il 46% delle materie prime usate da L’Oréal erano di origine rinnovabile, vale a dire circa 1.400 ingredienti derivati da quasi 300 specie di piante provenienti da sessanta Paesi”, precisa L’Oréal.

Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)