L'Oréal: l'utile netto cala nel 2016, mentre il futuro di The Body Shop è in sospeso

L'Oréal ha reso nota una contrazione del proprio utile netto nel 2016, soprattutto a causa delle svalutazioni di alcuni suoi asset nel secondo trimestre, e ha deciso di esplorare “tutte le opzioni strategiche” per la sua catena di negozi The Body Shop.

L'utile netto del gruppo francese è diminuito del 5,8%, a 3,1 miliardi di euro, lo scorso anno, a causa di elementi “non ricorrenti” per 541 milioni di euro, tra i quali 447 milioni di euro di svalutazioni di asset dei suoi marchi Magic e Clarisonic, secondo un comunicato.

L'Oréal ha motivato questa diminuzione degli utili anche con la tassa tutta francese del 3% sulle distribuzioni di dividendi.

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Le vendite annue del gruppo sono invece progredite del 2,3%, o del 4,7% a perimetro e cambi costanti, a 25,84 miliardi di euro. Nel quarto trimestre, le vendite sono cresciute del 4,4% (+4,8% a perimetro e cambi costanti), a 6,78 miliardi di euro.

“Su un mercato della cosmetica ben orientato a livello globale, il gruppo accentua nuovamente la sua posizione di leader mondiale della bellezza grazie ai guadagni di quote di mercato nelle sue tre grandi aree geografiche”, ha dichiarato il PDG Jean-Paul Agon, citato nel comunicato.

Il gruppo ha deciso di “esplorare tutte le opzioni strategiche riguardanti il capitale di The Body Shop”, ha aggiunto Jean-Paul Agon, “allo scopo di offrire a questo affare le massime opportunità e di dargli tutte le chance possibili per svilupparsi”. “Nessuna decisione è stata presa in questa fase”, ha aggiunto.

Il Financial Times aveva affermato mercoledì scorso che L'Oréal starebbe pensando di mettere in vendita The Body Shop per un miliardo di euro, citando fonti vicine al dossier. Comprata da L'Oréal nel 2006 per circa 940 milioni di euro, questa catena di origine britannica fondata nel 1976 è un persistente punto debole del gruppo, con vendite costantemente basse.

La catena comprende oggi più di 3.000 negozi in 66 Paesi e lo scorso anno ha ottenuto vendite per 920,8 milioni di euro, in contrazione del 4,8% (+0,6% a perimetro e cambi costanti), molto lontana dalle performance delle altre divisioni del gruppo.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP