Sarah Ahssen
2 lug 2015
L’Occitane spinto dalle nuove aperture e dalla vendita online
Sarah Ahssen
2 lug 2015
Quotata alla borsa di Hong Kong, L’Occitane International pubblica sul suo esercizio 2015, chiuso il 31 marzo scorso, un fatturato di 1,17 Mld di euro, in aumento del 10,3% a tassi di cambio costanti. Il risultato operativo del gruppo fa un salto del 23,5% a 164 mln di euro.
Diversi sono i fattori che hanno contribuito alle ottime performance del gruppo di cosmetici, che annovera tra i suoi marchi L’Occitane en Provence, Melvita o ancora Erborian.
Innanzitutto, le aperture di nuovi negozi, che da sole hanno rappresentato il 44,3% della crescita delle vendite di L’Occitane.
Sull’insieme dell’esercizio, il gruppo che conta 1384 negozi in proprio, ha messo a segno 82 aperture nette, di cui 41 in Asia, delle quali 25 in Cina.
Le vendite online sono anche loro state tra gli artefici della crescita, grazie al loro incremento del 31% sull’esercizio 2015, rappresentando l’8,7% delle vendite del gruppo.
Per quanto riguarda le performance sei singoli paesi, il quartetto di testa è costituito da Cina, Hong Kong, Brasile e Russia che registrano rispettivamente un aumento delle loro vendite del 20,1%, 13,1%, 10,6% e 10,4%.
Gli USA, dal canto loro, registrano una crescita del 7,7% e il Giappone, uno dei mercati chiave per il gruppo, dell’8,8%.
La Francia, paese in cui il marchio è nato nel 1976, il gruppo ha registrato una crescita del 5% sull’insieme dell’esercizio.
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