L’OMC prevede una ripresa del mercato del tessile-abbigliamento

Dopo un 2012 davvero scarso, l’Organizzazione Mondiale del Commercio prevede una ripresa nel 2013 per numerosi settori d'attività. Tra loro, figura anche il comparto del tessile-abbigliamento.

"La maggior parte dei (…) settori produttivi ha ottenuto miglioramenti della propria crescita fra il terzo e il quarto trimestre dell'ultimo anno, fatto che suggerisce che la ripresa nel commercio possa già essere in atto", aggiunge l’OMC, che cita soprattutto il settore del tessile-abbigliamento, il quale ha visto il suo andamento passare in un anno da -8% a -1%. Un calo di negatività che sembra promettente.

Nel 2012, il commercio internazionale ha avuto una crescita solamente del 2%, contro il 5,2% dell'anno precedente. Le proiezioni dell’OMC puntano ora su un livello vicino al 3,3%. Un dato che rimarrebbe basso principalmente per colpa dell'Europa, la cui crisi economica prosegue, portando con sé l'effetto immediato di una riduzione delle importazioni mondiali.

"Gli eventi del 2012 dovrebbero servire a ricordarci che i difetti strutturali delle economie rivelati dalla crisi finanziaria non sono stati presi pienamente in considerazione, malgrado i progressi importanti registrati in alcuni campi", ha commentato il direttore generale dell’OMC Pascal Lamy. "Riparare queste crepe, nel senso di risolvere queste criticità, deve essere la priorità per il 2013".

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)