Fausto Sarli P/E 2009

Roma, 11 lug. - (Adnkronos) - ''Moda e turismo. E' questa la mia strategia per rilanciare Roma nel mondo. Strategia condivisa dal vicensindaco Mauro Cutrufo e dall'assessore Umberto Croppi. La nostra citta' ha location superbe, inimitabili. Ripartiamo dalla sua storia e dalla sua cultura''.

Toccata e fuga per Valeria Mangani, vicepresidente di Alta Roma, in quota Campidoglio, alla preview per la stampa degli abiti dello stilista di origine siriane Rami Al Ali, che domani sfilera' all'Hotel Rome Cavalieri. ''La moda non si rilancia solo attraverso l'eco-compatibilita' e la solidarieta' - ha aggiunto -Valori irrinunciabili per noi del Campidoglio. Ho seguito infatti, personalmente, la moglie del sindaco nella scelta delle borse etiche donate alle first lady presenti al G8. Crediamo profondamente in questi valori''.

''Mi dispiace che Rami Al Ali non sfili in calendario nella capitale - ha confessato la Mangani - E' uno dei 17 business men piu' influenti nel campo dell'imprenditoria del Golfo con un atelier a Dubai e una passione per Roma e l'Italia. Un'occasione persa per la nostra citta' - ha aggiunto il vicepresidente di Alta Roma - Tra l'altro il giovane stilista e' un habitue' del nostro paese. Il 90% dei tessuti, soprattutto sete, con i quali vengono realizzati i suoi abiti, vengono acquistate a Como''.

Valeria Mangani e' convinta che Roma abbia tutte le potenzialita' per poter finalmente rilanciare l'alta moda. ''Per un nuovo Rinascimento della citta', che auspico - ha aggiunto- forse bisognera' aspettare la primavera. Lo ripeto, bisogna riposizionare la capitale sul turismo e la moda, anche per attirare nuove energie, per trasformarli in settori trainanti della nostra economia''.