L’Europa resta il primo mercato mondiale della cosmetica

Nel 2017, il valore del mercato europeo della cosmetica e dell’igiene personale è stato di 77,6 miliardi di euro, in leggerissima progressione rispetto ai 77 miliardi di euro registrati un anno prima, indica la federazione europea delle industrie cosmetiche, Cosmetics Europe.

Il Vecchio Continente resta il primo mercato mondiale dei cosmetici, se sommiamo tutti i suoi Paesi, davanti agli Stati Uniti con i loro 67,2 miliardi di euro e alla Cina, con 43,4 miliardi di euro. La Germania, la Francia e il Regno Unito sono i 3 Paesi europei nelle prime posizioni, con un peso di mercato rispettivamente stimato a 13,6, 11,3 e 11,1 miliardi di euro. Mentre però il mercato tedesco è cresciuto dello 0,5% nel 2017, quello francese ha visto calare le vendite dello stesso 0,5% e quello britannico ha avuto la peggiore performance del continente con un -6,8%. L’Italia è cresciuta dell’1,5%, ma le migliori in Europa sono state la Polonia (vendite di prodotti cosmetici +12,1% l’anno scorso), la Croazia (+7,1%) e il terzetto Romania, Estonia, Finlandia (+5,7%).

Con un valore di 20,07 miliardi di euro, lo skincare traina il mercato europeo della cosmesi, seguito da vicino dai prodotti per l’igiene personale, che totalizzano 19,64 miliardi di euro. Arrivano poi i prodotti per i capelli, che nel 2017 hanno generato 14,84 miliardi, e i profumi, che raggiungono gli 11,93 miliardi di euro. Infine, il make up chiude il mercato con 11,17 miliardi di euro.

Secondo Cosmetics Europe, che ha inoltre rieletto alla sua presidenza Loïc Armand, vicepresidente di L'Oréal responsabile degli affari esteri, il valore delle esportazioni europee ha raggiunto nel 2017 i 20,2 miliardi di euro, con la Francia e la Germania che pesano insieme per la metà su queste esportazioni.

L’industria europea della cosmetica genera, direttamente e indirettamente, due milioni di posti di lavoro.

L’Europa resta il primo mercato mondiale della cosmetica

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