Kiabi festeggia 20 anni in Italia

Kiabi, l'insegna francese della moda a piccoli prezzi, festeggia 20 anni in Italia, con tante iniziative dedicate ai suoi clienti. Per l'occasione FashionMag ha intervistato la direttrice marketing Italia Khardiata Ndoye, per discutere dell'evoluzione del marchio nel nostro paese, in questo ventennio.

"Il primo negozio fu aperto nel 1996 a Corsico (MI) divenendo poi uno dei punti saldi del brand, fino all'inaugurazione del nostro ultimo negozio, lo scorso 14 aprile all'interno dell'Arese Shopping Centre. In questi 20 anni la catena in Italia ha conquistato pian piano il grande pubblico diventando una delle insegne internazionali più attive del fast fashion, attraverso i propri store e il sito e commerce www.kiabi.it. Un traguardo raggiunto dall’azienda grazie all’evoluzione e al grande investimento nella ricerca stilistica e dei materiali che hanno trasformato il prodotto rendendolo sempre più alla moda. Grandi passi avanti sono stati fatti in questi anni infatti, proprio rispetto all'immagine del brand, inizialmente percepito dal pubblico come un marchio quasi 'da grande magazzino' (lo slogan è il marchio della "moda a piccoli prezzi"), che oggi invece rivendica un posto di tutto rispetto nel panorama moda-glamour internazionale, citato da magazine come Marie Claire o Vanity Fair: il tutto grazie ad un'attenta strategia di marketing che si è avvalsa di accattivanti spot radio e TV e grazie anche all'apporto del nostro direttore creativo interno e di un team di più di 60 stilisti. Oggi possiamo dire di essere diventati un'autentica destinazione di shopping per tutta la famiglia, dalla donna pre-maman, alla linea neonato e bimbo, dall'intimo al curvy, fino al classico abbigliamento uomo-donna", ha spiegato Khardiata Ndoye a FashionMag.com.

In occasione di questo ventesimo compleanno in Italia, l’azienda ha deciso di festeggiare con un roadshow che farà tappa dal 5 maggio al 26 giugno prossimi, in 11 città italiane dove il brand è presente con i suoi punti vendita. All’interno dell’airstream scelto ed allestito ad hoc per questa iniziativa, il pubblico verrà invitato a partecipare al concorso “Crea il tuo stile con Kiabi” e potrà creare il proprio look con i capi della collezione primavera/estate 2016, attraverso gli totem digitali disponibili sul mezzo. Tutti i partecipanti avranno la possibilità di vincere, dei buoni sconto di 20 euro o, per i più fortunati, dei buoni d’acquisto di 150 euro, assegnati con modalità instant win.

Il concorso è esteso anche al pubblico delle città non coinvolte nel tour e a tutti i clienti degli store attraverso una meccanica web: infatti dal 1° maggio al 10 luglio, accedendo al sito creailtuostile.kiabi.it ogni utente potrà creare i propri look e partecipare all’estrazione di buoni d’acquisto di 150 euro spendibili in tutti i punti vendita o sul sito www.kiabi.it Inoltre per tutto il 2016 i clienti iscritti al programma fedeltà KIABI potranno beneficiare di uno sconto del 20% il 20 di ogni mese. Tutte le iniziative legate ai 20 anni di KIABI verranno comunicate e viralizzate sui principali canali social attraverso gli hashtag #happycolorstoyou #20annikiabi #kiabi_italia.

L'azienda, la cui sede legale in Italia oggi è in Via Caldera a Milano, ha chiuso il 2015 con 1,662 mld di fatturato in crescita del 15% rispetto al 2014 (si tratta del quarto anno consecutivo che l'insegna registra una crescita a doppia cifra nel nostro paese!), e ad oggi conta 25 store in Italia e prevede nel secondo semestre di quest'anno, di celebrare 5 altre nuove aperture sul nostro territorio. Ma l'azienda, avvalendosi su una strategia cross-canal, punta anche molto su l'e-commerce, che costituisce ad oggi il 15% del fatturato realizzato in Italia, motivo per cui è stata anche recentemente lanciata nel nostro paese la relativa app. Un canale che dà già molte soddisfazioni all'insegna francese, visto che nei paesi in cui è presente (Belgio, Italia, Spagna, Francia e Russia), si piazza al secondo posto dietro colossi come H&M e Zalando.

Kiabi festeggia 20 anni in Italia

Visualizza anche