Kartell apre a Londra e presenta “The art of living/Living with art”

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
8 set 2016

In occasione del London Design Festival, Kartell inaugura il prossimo 22 settembre il suo nuovo flagship store al 223 di Brompton Road, trasformandolo per l’occasione in una galleria d’arte in cui saranno esposte le immagini firmate dai più prestigiosi nomi della fotografia e dell’arte contemporanea, fra i quali Helmut Newton, Steven Meisel, David LaChapelle, Bob Wilson e Maurizio Cattelan, che interpretano con la loro arte alcuni prodotti iconici di Kartell.

“Kartell. The art of living/Living with art” è il percorso tematico dell’allestimento che racconta la storia del prodotto di Kartell. L’esposizione si articola tra isole di prodotti nuovi presentati in anteprima al Salone del Mobile 2016, come la sedia Piuma di Piero Lissoni e la lampada Planet di Tokujin Yoshioka e prodotti storici del brand, come la lampada Bourgie di Ferruccio Laviani, la Louis Ghost e la Marie, prime sedie al mondo trasparenti, la sedia Maui firmata dal maestro Vico Magistretti.

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Fondata a Milano nel 1949, dal 1988 Kartell è guidata da Claudio Luti che, avvalendosi della collaborazione dei più importanti progettisti internazionali fra cui Philippe Starck, Ferruccio Laviani, Piero Lissoni, Patricia Urquiola, Antonio Citterio, Tokujin Yoshioka, Mario Bellini, ha portato l’azienda a diventare un brand riconosciuto in tutto il mondo non solo come espressione del design made in Italy ma anche come azienda che ha sempre puntato oltre che su ricerca, design, innovazione e funzionalità, anche sul glamour dei propri prodotti.

Negli ultimi 15 anni, la strategia aziendale ha rafforzato la rete distributiva e l’immagine del brand a livello mondiale. Oggi Kartell ha 4 divisioni (Kartell Habitat, Kartell à la Mode, Kartell fragrances, Kartell in Tavola) e una joint venture dedicata all’arredo-bagno e alla nuova linea Kartell Kids. Distribuisce su più canali: retail, contract, shopping mall di lusso e on-line. Conta 140 flagship store e 250 shop-in-shop, con una presenza
in 140 Paesi.