Justin O’Shea, scaricato da Brioni, lancerà il proprio brand

Di

Godfrey Deeny

Versione italiana di
Gianluca Bolelli

Pubblicato il
5 apr 2017

Cinque mesi dopo essere stato licenziato senza troppi complimenti dall’incarico di stilista di Brioni, il tatuatissimo ex camionista ed ex buyer Justin O’Shea ha annunciato i suoi piani per creare una propria collezione. Il contrasto fra il suo vecchio brand e quello nuovo (chiamato SSS World Corp) non potrebbe essere maggiore.

Brioni è di proprietà del francese Kering, il secondo più grande gruppo del lusso del mondo e proprietario anche di marchi come Gucci e Yves Saint Laurent. SSS World Corp sarà supportato da “032c”, una rivista indipendente di Berlino che ha una piccola attività di e-commerce. O’Shea prevede di finanziare da sé il nuovo marchio.
 
Da Brioni, O’Shea ha avuto la faccia tosta di mettere in scena la presentazione della sua prima – e unica – collezione della firma italiana di menswear a Parigi nel luglio 2016, durante la stagione dell’alta moda. Stavolta invece, il brand dello stilista australiano debutterà regolarmente a giugno, durante la stagione dell’abbigliamento maschile nela capitale francese.

Pubblicità

Marchio di abbigliamento maschile di gran classe, Brioni ha allestito la sua prima sfilata maschile a Firenze nel 1952. Tutti, da Clark Gable a James Bond, da Denzel Washington a Casey Affleck (mentre riceveva il ‘Premio Oscar’ il mese scorso) hanno indossato abiti di Brioni. Il classico abito gessato due pezzi in lana di Brioni è attualmente in vendita a 8.349 euro sul sito Web francese dell’e-tailer Farfetch. Sul sito di “032c”, il suo e-shop vende principalmente vecchi modelli, berretti da baseball, top e felpe. SSS World Corp prevede di offrire col tempo anche capispalla, camicie, T-shirt e calzature. Il primo articolo di abbigliamento attualmente presentato sul sito Web di “032c” è una maglietta nera con il motivo “Suck My Dick”, in vendita a 49 euro.

O’Shea non ha mai studiato moda, né si è fatto le ossa in uno studio di design. Prima di Brioni, è stato direttore moda globale di MyTheresa, il dettagliante tedesco di moda online. Stranamente, il giorno in cui ha dato notizia della sua nuova avventura, il profilo Twitter di O’Shea lo indicava ancora come Direttore Creativo di Brioni. Non c'è dubbio che l'industria della moda attenda con impazienza di sapere di più della sua ultima impresa.

Versione italiana di Gianluca Bolelli