6 mar 2014
Italjapan rilancia in Italia e in Europa il progetto Diadora Time
6 mar 2014
La società italiana Italjapan, azienda attiva dal 1990 nel settore della distribuzione orologiera, ha acquisito la licenza per produrre e distribuire a livello europeo orologi e accessori a marchio Diadora Time.
Manifesto del rilancio sarà la collezione di orologi battezzata “2.0”, in distribuzione a partire dal mese di marzo, una linea che afferma con un prodotto di grande impatto estetico lo spirito del brand. Le collezioni Diadora Time incarneranno infatti le caratteristiche del marchio sportivo con un approccio che spazierà dai segnatempo tecnici, da indossare durante l’attività fisica, agli orologi dall’appeal più urbano e alla moda. Denominatore comune, il colore ma anche i materiali, pratici e contemporanei e un design, affidato ugualmente ad Italjapan, che in ogni singolo modello punterà a mettere in valore la personalità del marchio italiano, dice il comunicato ufficiale della partnership.
Le collezioni Diadora Time esordiranno sul mercato italiano attraverso una prima selezione di circa 50 punti vendita multimarca. L’obiettivo di breve periodo è di raggiungere i 100 concessionari entro la fine dell’anno in corso. L’azienda ha previsto di attivare contestualmente al lancio commerciale una serie di attività di marketing e comunicazione a sostegno delle vendite e della visibilità dei prodotti attraverso strumenti online e offline: eventi, ufficio stampa, sito internet, fiere. In progetto un’attività massiccia sui maggiori canali social, che permetteranno di instaurare un rapporto diretto e privilegiato con il pubblico giovane del marchio.
“Abbiamo acquisito questa licenza esclusiva forti della nostra esperienza maturata nel settore dell’orologeria e in particolare nei brand sportivi. Ci siamo occupati nel recente passato di marchi come Fila, Asics e Invicta”, commenta Tony Monopoli, General Manager di Italjapan.
Italjapan, società fondata nel 1990 da tre fratelli, ancora oggi mantiene una gestione famigliare. L’esordio avviene nella distribuzione di prodotti nel settore dell’elettronica di consumo. Nei primi anni 2000 si apre alla società l’opportunità di entrare nell’universo dell’orologeria, dapprima come distributrice e in seguito come licenziataria di marchi internazionali, evoluzione che l'ha portata a diventare una delle più grandi realtà nell’ingrosso di orologi e bijoux di tutta Europa.
Attualmente la società, che opera esclusivamente in ambito orologiero attraverso numerose licenze e attività di distribuzione, è gestita dai figli dei fondatori. Le licenze di Italjapan comprendono la distribuzione degli orologi dei marchi Lupin III e, appunto, Diadora Time; inoltre, i marchi distribuiti ufficialmente da Italjapan sono Spinnaker, Swiss Legend, Thomas Earnshaw, Fjord e Swiss Eagle.
Il core business della Italjapan S.r.l., che ha il più grande magazzino di orologi in Italia e spedisce entro 24 ore dall’ordine in tutto il mondo, è il commercio all’ingrosso di orologi di marca, di batterie e di gioie. L'azienda dispone anche di un ingrosso bijoux, di gioielleria e bigiotteria, sveglie e batterie per orologi. Al suo interno c'è anche un centro di assistenza tecnico. Italjapan presenta in Italia due sedi, una per la logistica, situata al CIS di Nola, e una commerciale, situata a Milano.
Diadora nasce nel 1948 a Caerano di San Marco (TV), fondata da Marcello Danieli, che insieme alla moglie realizzò all'epoca come prima creazione uno stivaletto da montagna. La parola Diadora deriva dal greco διὰ δωρέα ”dia-dorea” che significa "condividere doni ed onori". Oggi Diadora concentra la produzione su sport quali il tennis, il calcio, il running e il ciclismo, ma non rinuncia allo straordinario valore evocativo del suo marchio grazie alla linea Heritage. Attualmente è sponsor tecnico, nonché creatore delle divise, per l'Associazione Italiana Arbitri.
Nel luglio del 2013, Diadora è tornata ad essere tutta italiana, quando l'azienda ha acquistato per 9,2 milioni di dollari i marchi Diadora per Cina, Hong Kong e Macao. Controparte dell'operazione il gruppo industriale, quotato alla borsa di Hong Kong, Win Hanverky.
Il marchio veneto, che ha accompagnato molti momenti storici dello sport italiano, da qualche anno è controllato dalla Lir, finanziaria (e vera e propria "cassaforte") della famiglia Moretti Polegato proprietaria della Geox, e soprattutto del patriarca Mario e di suo figlio Enrico (ora Presidente di Diadora). L'acquisto ha richiesto un aumento di capitale della società interamente sottoscritto dalla Lir, che custodisce il pacchetto del 70,9% della Geox e la quota di controllo di Diadora.
In quell'estate del 2013, dopo un primo acquisto delle quote di maggioranza avvenuto nel 2010, Enrico Moretti Polegato, tornato con una gestione oculata a generare utili con il brand, comprò tutte le quote che erano rimaste sotto il controllo della Win Hanverky, impedendo l'uso del logo con la doppia freccia nei mercati estremo-orientali. Infatti, si era sostanzialmente arrivata a creare una grande confusione sull'identificazione del prodotto comprato al di qua e quello venduto con un logo identico al di là dell'Oceano. Ora il problema è stato risolto.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.