Isetan: presto un negozio Mitsukoshi a Parigi

Il gruppo Isetan sarà presto di ritorno a Parigi, come ha confidato il suo CEO a FashionMag. Onishi Hiroshi ha infatti annunciato un progetto per un negozio Mitsukoshi a settembre, senza escludere la possibilità di progetti del genere anche per Londra e New York.

Dopo aver lasciato la capitale francese nel 2011, il gruppo giapponese prevede dunque di sviluppare il suo concept store al piano terra della Maison della Cultura del Giappone, non lontano dalla Tour Eiffel. Uno spazio sicuramente ridotto, di circa 100 mq, ma che offre, oltre alla sua vicinanza con la Tour Eiffel, un spazio dedicato agli eventi per presentare i lavori dei designer e degli artigiani giapponesi.

"L’obiettivo è di presentarvi e vendere dei bei prodotti giapponesi, che non si potranno trovare nei negozi parigini" ha spiegato a FashionMag.com il CEO di Isetan, Onishi Hiroshi, ricordando che una boutique Mitsukoshi è già presente oggi a Roma.

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"Certo, l'obiettivo sarebbe di essere presenti a Parigi e Londra in Europa e a New York negli USA", ha spiegato. "Ma per essere del tutto onesti, le tariffe immobiliari rendono Londra e New York un po' meno abordabili in questo momento, ed abbiamo avuto una bella proposta da parte di Parigi, perciò abbiamo deciso di cominciare questo sviluppo proprio da qui."

Mentre il grande magazzino Isetan raggruppa tradizionalmente l'offerta moda del gruppo, l'insegna Mitsukoshi è più orientata verso la tradizione e il savoir-faire giapponese.  E quest'ultimo, è da diverse stagioni uno dei principali punti di crescita del gruppo, che produce ormai dal 10 al 15% dell’offerta. Un'offerta di prodotti concepiti e prodotti in Giappone, che oltre ad un migliore controllo dei prezzi, permette al gruppo d'inserirsi nella vasta campagna di promozione del Giappone, sostenuta dal governo giapponese.

Sul suo esercizio, chiuso a fine marzo 2015, il gruppo Isetan vantava 1200 mld di yen (pari a 129 mld di euro) di vendite realizzate nei propri grandi magazzini. Grandi magazzini che, solo in Giappone, avevano accolto più di 200 mln di visitatori nell'anno, cioè più delle 127 mln di persone che vivono in Giappone.


Matthieu Guinebault (Versione italiana di Ilaria Ricco)