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19 giu 2009
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Industria in crisi I trimestre 2009

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APCOM
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19 giu 2009

Firenze, 19 giu. (Apcom) - La crisi non risparmia l'industria toscana: secondo i dati di Unioncamere e Confindustria, dopo un IV trimestre 2008 chiuso a -10,1% il primo trimestre 2009 segna, rispetto allo stesso periodo del precedente anno, una contrazione del 19,2%, e fronte di una media italiana -21,5%.



Pesante anche la flessione del fatturato che, dopo il -8,7% registrato in chiusura 2008, si attesta adesso a -19,4%, risentendo anche del significativo calo dei prezzi alla produzione che si collocano in terreno negativo (-2,5%). Le maggiori preoccupazioni derivano soprattutto dagli ordinativi sia sul fronte interno che su quello estero (-17,9% e -16,1%). Il numero di addetti ha subito una contrazione del 4% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, e questo trova conferma anche nei dati Inps relativi alla cassa integrazione guadagni (+163,1%).

Le aspettative per il secondo trimestre dell'anno non sono positive: secondo quanto dichiarato dagli imprenditori, la produzione continua ad essere attesa in flessione nel 34% dei casi contro il 23% di coloro che invece pensano ad un recupero dell'indicatore. Le difficoltà di oggi non sembrano escludere nessuna categoria dimensionale. Le piccole imprese (fino a 49 addetti) assistono ad un calo di ugual misura (-20,2%) sia per produzione che per fatturato e domanda interna mentre gli ordinativi esteri si muovono intorno al -17,6%.

Le medie (da 50 a 249 addetti) e le grandi (oltre 250 addetti) si attestano su valori leggermente più contenuti anche se ancora a due cifre: in calo la produzione rispettivamente del 17,4% e del 17,0%, male il fatturato (-17,7% e -18,5%) e gli ordinativi. A livello settoriale soltanto la farmaceutica, in linea con il +2,1% degli ultimi mesi del 2008, continua a registrare variazioni positive anche nei primi tre mesi del nuovo anno in termini di produzione (+3,9%). In pesante flessione, invece, tutti gli altri comparti analizzati.

Anche l'alimentare che era riuscito finora a galleggiare con un +0,3% nel IV trimestre 2008, adesso segna una contrazione del 7,5%. Continuano le difficoltà per il sistema moda che vede il tessile a -19,0%, l'abbigliamento a -15,1%, le calzature a -20,7% e il pelli e cuoio a -27,0%. La performance più negativa spetta comunque ai mezzi di trasporto che, dopo il -27,1% registrato in chiusura del 2008, nei primi mesi del nuovo anno registrano un crollo di produzione del -31,0%. Male anche la meccanica (-19,7%), i metalli e prodotti in metallo (-24,8%), la chimica (-19,9%) e l'elettronica (-17,0%).

Fonte: APCOM