E’ il numero uno mondiale del settore, il gruppo sudafricano De Beers, ad annunciare i suoi timori per il 2009, sottolineando che la crisi economica continuerà a pesare sulla domanda di diamanti, come già è successo nel 2008.

Anello in diamanti e platino De Beers

De Beers ha registrato una crescita di appena l’1% del suo fatturato nel 2008, a 6,888 miliardi di dollari, con utile in progressione del 7%, a 515 milioni di dollari. Il gruppo ha prodotto 48,1 milioni di carati, contro i 51,1 milioni del 2007. Le vendite di De Beers hanno registrato un record nei primi nove mesi dell’esercizio, ma hanno subito un forte rallentamento nel quarto trimestre, per una crescita annuale che non ha superato l’1%.

Per quanto riguarda le prospettive, il gruppo ha dichiarato che si aspetta che «le condizioni restino difficili per tutto il 2009». Il 45% di De Beers appartiene al gruppo anglo Americano, per il 40% alla famiglia Oppenheimer e per il 15% al governo di Botswana