Il lusso diventa essenziale ed eco-sostenibile

ROMA, 19 MAG - Il lusso incontra la cultura lowcost, diventa eco-sostenibile, limita l'eccesso e si fa essenziale. La trasformazione è in atto e se ne parlerà a Roma, al Macro Future, in tre giorni di convegni, workshop e mostre, dal 21 al 23 maggio, dal titolo appunto, Il lusso essenziale.

Patrocinata dall'assessorato alla Cultura e alla Comunicazione del Comune di Roma, la rassegna mostrerà come il nuovo lusso s'identifica nella qualità della vita, nella sostenibilità, nella tecnologia, nella ricerca, nella creatività. Sei i temi di lavoro affrontati da personalità del mondo della cultura. Nello spazio Nido mobile si parlerà di riorganizzazione di spazi per uno stile di vita flessibile. Carattere verde affronta il tema del recupero, della creatività a basso impatto ambientale.

In Movimenti pop si parlerà della condivisione di una cultura unica, energetica con diversi artisti, tra i quali: Andrea Aquilanti, Maurizio Cannavacciuolo, Mario Consiglio, Sergio Pappalettera, Julie Polidoro. Forme contemporanee sperimenta nuove vie attraverso un codice che legge i cambiamenti. Ingredienti urbani inventa una nuova agricoltura domestica con l'ausilio della tecnologia. Logiche immaginarie propone di far vivere il sogno senza i compromessi imposti dal mercato.

Il 21 maggio aprirà i lavori il professor Maurizio Di Puolo, docente di Architettura e Industrial Design dell' Università Sapienza di Roma. Il 22 maggio sarà la volta di Ilaria Venturini Fendi con Carmina Campus, progetto fondato dalla designer dopo l'esperienza di un'azienda biologica, legato al concetto di riciclo di materiali usati, lavorati con alto artigianato per creare borse, accessori, mobili. Secondo la designer "un modo per uscire dalla crisi superando il lusso-feticcio".